"Inutile girarci attorno o sfumare il concetto: nelle segrete stanze interiste c’è la consapevolezza — per qualcuno paura e per altri speranza – che da qui a fine mercato succederà. Potrebbe annuvolarsi il cielo e cadere il fulmine lungamente atteso. Insomma, potrebbe arrivare il giorno in cui il Psg piomberà a Milano con un’altra offerta per Milan Skriniar. Probabilmente pure inferiore ai 70 milioni, che per mesi sembravano la linea del Piave interista, ma potrebbe comunque bastare per far vacillare la proprietà". Lo scrive oggi la Gazzetta dello Sport, prefigurando uno scenario da incubo per Inzaghi e per tutti gli interisti: lo slovacco via a campionato iniziato e per di più a una cifra inferiore alle attese. Il peggio del peggio. La situazione di Digitalbits non aiuta a pensare positivo, ma le partenze di Pinamonti e Casadei potrebbero cancellare questo pericoloso scenario.

Ieri visita di Zhang alla Pinetina. Non si è parlato di Skriniar con Inzaghi, ma è nota la sua opposizione alla partenza dello slovacco, soprattutto a questo punto del mercato. Il tecnico e tutto il popolo nerazzurro sono molto sensibili a queste vicenda, visto il peso tutt'altro che banale che ha il difensore nello spogliatoio nerazzurro e non solo in campo. "Se davvero Skriniar dovesse andare a guadagnare i 7,7 milioni promessi a Parigi, allora l’Inter tenterebbe subito di raccogliere i frutti di un lavoro che prosegue in queste ore: beffata su Bremer, abbandonato Milenkovic, è Akanji l’ultimo obiettivo sensibile - conferma la rosea -. Le mosse sul 27enne svizzero di origine nigeriane, valutato 20 milioni, in scadenza 2023 e ormai fuori squadra a Dortmund, non dipenderanno solo dal destino dello slovacco. Con i soldi dell’eventuale cessione di Skriniar, potrebbe essere lui a riempire in tempi brevi il buco nella difesa. Se invece lo slovacco restasse (per la gioia di molti) e i soldi arrivassero solo dal duo Pinamonti-Casadei, allora Akanji per l’Inter potrebbe diventare in extremis un’idea di quarto centrale di qualità, quasi un titolare aggiunto nelle rotazioni. A Dortmund la patata scotta e a fine agosto il difensore potrebbe pure costare la metà. Certo, anche in quel caso toccherebbe a Zhang dare l’ok per liberare qualche milione in più del previsto".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 09 agosto 2022 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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