Cominciata con il famoso meeting di Villa Bellini, questa stagione sembrava poter essere - fino a qualche mese fa - un epilogo potenzialmente funesto dell’unione tra Antonio Conte e l’Inter. Complici un paio di riserve che l’allenatore interista nutriva nei confronti della dirigenza che tanto sapevano di dissapori, che non a caso hanno obbligato allo straordinario 'incontro di Somma Lombardo. Eppure, sei mesi dopo - o poco più - di quei sentimenti non rimane che 'la bozza del patto di ferro’ siglato in quell’ormai lontano 25 agosto perché da quel giorno tra Conte e l’Inter si è sedimentata 'un’alchimia' - come la definisce la Gazzetta dello Sport - che ha reso questa Inter magica, quanto solida, compatta, forte, semplicemente capolista. Solida e forte a partire dalla fiducia nel gruppo del proprio condottiero che, se qualche mese fa sembrava deciso ad abbandonare la nave, oggi più che mai è pronto a mirare orizzonti sempre più lontani alla guida della sua armata nerazzurra. Conte pronuncia un altro 'fatidico sì' e il progetto è quello di creare un ciclo, con l’obiettivo di crescere ancora, magari anche in Europa. Il contratto è l’ultima delle motivazioni, "che pure è valido fino al 2022 e con un ingaggio che andrà a salire a 13,2 milioni netti" - come svela la Rosea, che al contrario, ha riassunto le ragioni del leccese in alcuni punti focali.
I rinnovi, per i quali l’Inter sta lavorando ormai da tempo malgrado la difficoltà finanziaria, mettendo le basi per l'Inter del domani, che al tecnico dispiacerebbe lasciare. Da Hakimi, a Barella, passando per Lautaro e Lukaku: "I margini di miglioramento ancora evidenti, la capacità di reggere ritmi elevati è garantita. Bisognerà lavorare più sui ritocchi che sugli interventi di ristrutturazione. Il palazzo è stato già costruito. Meglio ancora: quel grattacielo che Conte in passato vedeva nella Juventus, ora è rappresentato dalla sua Inter". E lo sanno anche Marotta e Ausilio, che non a caso si sono portati avanti nel discorso rinnovi, non solo di Lautaro, ma anche Bastoni, Barella, De Vrij, con "la penna in mano per allungare il contratto" e via dicendo. "Un’Inter in cui Conte si riconosce perfettamente" e come tale ancora migliorabile, ma che "a differenza delle esperienze passate del tecnico" è una formazione, la cui "corsa è appena iniziata".
Lo stimolo dato dalla voglia di riscatto in Europa, palcoscenico abbandonato eccessivamente prematuramente. Uscita anzitempo che a Conte, come ha ammesso qualche giorno fa, brucia ancora. Con questo scudetto al centro dei pensieri, "l’Europa a quel punto diventerebbe anche una sfida personale, non solo dell’Inter. E di sicuro, arrivare a giocarsi la massima competizione nella seconda parte di stagione sarebbe l’obiettivo della prossima Inter, il buco nero dal colmare", specie dopo la maturità acquisita in questi mesi. "L’idea di farsi strada anche in Europa con l’Inter vorrebbe dire scrollarsi di dosso anche quell’etichetta di allenatore poco europeo che ritiene profondamente ingiusta".
Una prospettiva europea, ma anche quella di chiudere un ciclo con l'ad Beppe Marotta: "La sintonia tra Conte e Marotta è figlia anche di un obiettivo comune" che non è soltanto il sentimento di rivalsa dopo il comune passato (dall'addio naufrago) alla Juventus, dove insieme non sono riusciti a concludere quel percorso propiziato nel lontano 2011-12. Un percorso che completarlo oggi all'Inter "sarebbe la chiusura del cerchio" perfetto, se da avversari proprio "dell'eterna rivale dei bianconeri" tanto meglio. Un pizzico di pepe che dà un sapore più succulento alla cosa, ma non soltanto perché tra i due intercorre un ottimo rapporto che va oltre il semplice sentimento di rivalsa, e che poggia le basi sulla riconoscenza ma anche la fame. "Marotta è stato vicino a Conte nei momenti più difficili di questa stagione. E il tecnico ha apprezzato. Viceversa, Marotta riconosce a Conte l’enorme lavoro di valorizzazione della rosa, oltre che di recupero di alcuni giocatori ai margini. Quel che li unisce, in prospettiva, è l’idea di non fermarsi a un eventuale primo successo. Lo scudetto è tutto da conquistare, calma e gesso. Ma aprire un altro ciclo di vittorie insieme è il segno di una continuità che farebbe davvero male agli avversari".
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 23:58 Bugeja: "Con la Juve prestazione da vera squadra, ci darà la carica per il finale"
- 23:45 Pasinato: "L'Inter non ha sbagliato un colpo, come quella del 1980. Scudetto al derby ciliegina sulla torta"
- 23:31 Graziani: "Dimarco e Mkhitaryan mi hanno strabiliato. E aggiungo anche Pavard"
- 23:16 A San Siro arriva il Torino, dolci ricordi per Sanchez: è la squadra con cui ha fatto meglio in nerazzurro
- 23:02 Calzona striglia il Napoli: "Ci manca la voglia di non prende gol. Penso a quello dell'Inter..."
- 22:47 Dopo l'Inter Campione d'Italia ecco la prima retrocessa: la Salernitana va in B. Vittoria pesante per il Frosinone
- 22:33 Guarino: "Ho chiesto alle ragazze di insegnarmi a battere la Juve. Successo importante"
- 22:28 Impresa Inter Women: Juve battuta 2-0 a Biella. La Roma ringrazia e vince lo Scudetto
- 22:18 Calhanoglu torna in diretta Instagram, da Arnautovic ad Asllani: tutti gli ospiti. Il cane di Klaassen e Thuram...
- 22:04 Fattore Dimash, il sinistro di Federico fondamentale nella cavalcata scudetto: i numeri
- 21:49 Proença, pres. European Leagues: "Tutti insieme abbiamo sconfitto la Super League europea"
- 21:35 Festa Scudetto, le variazioni di ATM: dalle 18 chiusa la fermata della metropolitana di Duomo
- 21:22 Diego Milito al raduno di Operazione Nostalgia: appuntamento il 7 luglio a Novara
- 21:07 Inter-Torino, a San Siro il 160° confronto in Serie A: i precedenti sono nerazzurri
- 20:53 Gradito ospite al Viola Park: Daniel Osvaldo ha assistito a Fiorentina-Inter Primavera
- 20:38 Bookies - Inter campione d'Italia a quota bassa nel match di domenica contro il Torino
- 20:24 Domenica grande festa tricolore a Milano: la Parata dei Campioni d'Italia in diretta sui canali social dell'Inter
- 20:09 Bookies - Lautaro a caccia del gol: una rete del Toro vale 2,25 volte la posta
- 19:55 Zampata di Akinsanmiro, Fiorentina beffata: il nigeriano al 90esimo regala la vittoria per 2-1 all'U19 di Chivu
- 19:44 L'Inter Women sfida la Juventus, Guarino punta sul 4-3-3: le formazioni ufficiali
- 19:29 Inter e Torino si gioca in... difesa: a San Siro si sfidano le squadre con il maggior numero di clean sheet
- 19:15 Sky - Inter-Torino, Inzaghi prepara i cambi: Asllani e Frattesi dall'inizio, prima chance da titolare per Buchanan
- 19:00 Rivivi la diretta! FESTA CONTINUA: l'AUTOGOL di PIOLI. Le ULTIME verso INTER-TORINO e di MERCATO. Ospite Borrelli
- 18:47 Inter-Torino, domenica potrebbe arrivare la 100esima presenza in Serie A di Frattesi
- 18:33 Milan-Inter, francesi al comando. Barella tiene alto il vessillo azzurro
- 18:18 Il Toro contro il Toro: Lautaro per rompere il digiuno e raggiungere il record di Icardi e Ibrahimovic
- 18:04 Gianfelice Facchetti risponde a Pioli: "Dovevi ricordare che per due volte non siamo entrati nella tua area per 4 e 7 minuti"
- 17:50 L'Inter torna a San Siro da campione d'Italia per sfidare il Torino: ultimi biglietti disponibili
- 17:36 Un tifoso 13enne ferito da un petardo durante i caroselli scudetto: "Prima il botto, poi un buco nella gamba"
- 17:22 Terna arbitrale femminile per Inter-Torino, Abodi: "Passo in avanti verso l’affermazione delle pari opportunità"
- 17:08 UEFA, Ceferin all'attacco della Superlega: "Progetto immorale, le conseguenze sarebbero disastrose"
- 16:53 Carlos Augusto: "Sono soddisfatto della mia stagione. Scudetto storico, possiamo aprire un ciclo vincente"
- 16:38 Acerbi: "Negli ultimi mesi ho stretto i denti nonostante la pubalgia, ma la mia priorità era dare tutto per l'Inter"
- 16:24 Zanetti in posa con il 20° scudetto ad Appiano Gentile: "Dove il mister e i ragazzi hanno costruito la vittoria"
- 16:09 Il Messaggero - Lazio-Luis Alberto, discorsi rinviati: Gudmundsson e Colpani nel mirino biancoceleste
- 15:52 Alle origini di Lautaro, il Toro raccontato dal padre: "Mai avuto dubbi sull'Inter". Poi il retroscena di Milito
- 15:46 Inter pronta alla festa: da Via Achille a Piazza Duomo, il Comune di Milano ufficializza il percorso del pullman nerazzurro
- 15:32 Acerbi salta Inter-Torino: affaticamento per il difensore, Inzaghi punterà su De Vrij
- 15:18 "Speriamo abbassino un po' il prezzo": Frattesi racconta il suo primo incontro con Inzaghi
- 15:04 Lo spoiler di Barella al matrimonio di Bastoni: "Ragazzi, abbiamo preso Thuram". Il retroscena di Eddy Veerus
- 14:49 Capello: "Thiago Motta? Tra i miei preferiti. Facendo la guerra ad Arnautovic ha dimostrato personalità"
- 14:35 La stagione non è finita, l'Inter insegue il record d'imbattibilità in A: dopo il Milan sono 27 le partite senza sconfitte
- 14:20 Allegri ricorda: "L'Inter? Ho sempre detto che era la squadra più forte e venivo preso per matto"
- 14:06 Skriniar ritrova il sorriso: "Finalmente 90', non è stato facile stare fuori 3 mesi. Ora sono felice"
- 13:51 Voce al tifoso - Un viaggio d'amore per l'Inter
- 13:38 SportMediaset - Inter, tre obiettivi sul mercato dopo i colpi Taremi e Zielinski: lo scenario. E il futuro di Acerbi...
- 13:24 Inter-Torino, domenica la festa nerazzurra: il Prefetto di Milano dispone il divieto di vendita di alcolici
- 13:10 Izco: "Cambio d'agente per Franco Carboni? Non ha firmato con nessuno, come Valentin"
- 12:56 L'Inter campione d'Italia ritrova il Torino, striscia positiva contro i granata: che numeri negli ultimi precedenti
- 12:42 Saras, c'è l'ok del Governo: via libera per la cessione dai Moratti a Vitol
- 12:28 Scudetto, la festa dell'Inter continua domenica. Il club: "Bus celebrativo da San Siro a Piazza Duomo"
- 12:14 La Repubblica - Inchiesta della Procura, il Milan rischia la penalizzazione: cosa non quadra agli investigatori
- 12:00 Il blocco AZZURRO, LAUTARO capitano, la rivincita di CALHA e Lukaku cancellato da THURAM
- 11:45 Pioli: "Inter la più forte da 4 anni e ha vinto solo 2 scudetti. Darei tutto per cambiare il risultato dei derby"
- 11:30 CdS - Mercato Inter: nodo lista UEFA. Serve spazio per la quinta punta. Bento-Di Gregorio...
- 11:16 TS - Di Gregorio, scatto Juve. L'Inter ci aveva pensato, ma due anni fa...
- 11:02 Scariolo: "L'uomo scudetto è Inzaghi. Seconda stella nel derby? Di solito è meglio..."
- 10:48 Morace: "Terna femminile a Inter-Torino? Fa piacere. Ho conosciuto Ferrieri Caputi e..."
- 10:34 Ben Jacobs: "Gudmundsson, priorità alla Premier: ci sono due indizi"
- 10:20 Ottolini (ds Genoa): "Difficile trattenere Gudmundsson, ma non c'è un prezzo perché..."
- 10:06 TS - Correa, ritorno probabile: potrebbe restare. Per Gudmundsson si fa complicata
- 09:52 Gudmundsson: "Futuro? Ho sempre sognato la Premier, ma col Genoa..."
- 09:38 TS - Bento ha fatto una promessa all'Inter: i nerazzurri accelerano, c'è il prezzo
- 09:24 CdS - Gudmundsson obiettivo numero uno: Zanotti nell'affare col Genoa?
- 09:10 CdS - Zhang, doppio binario: con Pimco nulla è scontato. Oaktree può prendersi l'Inter in extrema ratio
- 08:56 Zambrotta: "Juve e Milan derby delle deluse? Forse sì. Inter davanti, ma ogni annata è a sé"
- 08:42 GdS - Verso il Torino: Cuadrado recuperato, turnover rinviato? La probabile formazione
- 08:28 GdS - Rinnovo Dumfries: ultimatum Inter. Senza firma, via per 20 milioni. E poi sul mercato
- 08:14 GdS - Avanti tutta su Zirkzee: l'Inter lavora sulle uscite per arrivare all'olandese. E occhio a Thuram...