Ancora 48 ore. Non è solo il titolo del sequel di '48 ore' con Eddie Murphy e Nick Nolte, è anche il tempo rimasto a Steven Zhang per provare a tenersi l'Inter con quello che sarebbe un autentico coup de theatre ad oggi difficile da pronosticare. Ne parla stamane il Corriere della Sera, che sottolinea come il fondo californiano Oaktree sia pronto a escutere il club nerazzurro alla scadenza del termine prefissato. Non è chiaro come mai, dopo l'intesa di Zhang con Pimco per un prestito da 430 milioni di euro, l'operazione sia saltata all'improvviso. E c'è il rischio che siano i tribunali a dover decidere in tal senso chi ha ragione e chi torto, se c'è stato ostruzionismo o semplice insolvenza. Nel frattempo, da mercoledì Oaktree sarà il nuovo proprietario dell'Inter a meno che non spunti dal nulla, magari dalla Cina, un nuovo finanziatore oppure non si arrivi davvero a una risoluzione pacifica con il fondo, come auspicato da Zhang.

Con la prospettiva di escutere il club, Oaktree ha già fatto filtrare che manterrà l'attuale dirigenza per non intaccare la competitività della squadra, anche perché nel calcio i risultati economici e quelli sportivi vanno a braccetto. Per quanto riguarda il medio termine, è invece difficile intuire le intenzioni del fondo, che per sua natura acquista società con l'intento di rivenderle a un prezzo maggiorato. Improbabile, sottolinea il quotidiano, che gli americani pensino di rivendere subito, anche perché da accordi dovranno rimborsare a Zhang la differenza tra il debito e il valore del club. Pertanto, è plausibile che decida di tenerlo per migliorarne i conti e aumentarne il valore, a partire dalla costruzione dello stadio.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 20 maggio 2024 alle 10:34
Autore: Redazione FcInterNews.it
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