Tutto come previsto. Il cosiddetto caso Maicon si è sciolto con il ritocco del contratto, dopo un incontro segreto tra il presidente Massimo Moratti e il brasiliano, negli uffici del numero uno nerazzurro, poco più di un mese fa. Attenzione però: in quell'occasione, non fu interpellato minimamente Antonio Caliendo, manager di Maicon, dal quale si preannunciava uno sfogo importante. "Qualcuno gioca sporco", continuava a ripetere Caliendo nelle scorse settimane, poi da quando è venuto fuori dell'adeguamento economico, il silenzio più totale. Nella notte, Caliendo ha rilasciato un'intervista riportata da Controcampo, in cui chiarisce proprio questa situazione che lo vede protagonista insieme al suo assistito: "Il presidente Moratti sta cercando di creare un rapporto diretto con lui, come già accaduto con Alvaro Recoba, ad esempio. Vogliono far vedere, insomma, che discute il presidente personalmente, senza interlocutori. Benissimo, ma se Moratti vuole fargli un regalo, resta una cosa tra il giocatore e il presidente. Se invece si vuole ritoccare il contratto (come è accaduto, ndr), bisogna sentire anche il procuratore del ragazzo".

Parole al vetriolo da parte di Caliendo, che secondo Paolo Bargiggia di Controcampo starebbero a testimoniare un allontanamento da parte del manager dal brasiliano, dopo che le prime crepe erano venute fuori quando saltò il passaggio al Real Madrid in etsate con il padre di Maicon arrabbiato con Caliendo. C'è l'ombra di Mino Raiola in tutta questa storia, insomma? In esclusiva ad FcInterNews.it, Raiola disse di non essere assolutamente intenzionato a prendere la procura di Maicon come in tanti sostengono. E la conferma finale arriva proprio da Caliendo: "Raiola è stato molto corretto - ha detto l'agente napoletano - mi ha chiamato personalmente e mi ha detto: "Non ho assolutamente avvicinato Maicon, ci tengo a precisartelo, Antonio". Tutti hanno tentato di mettersi nell'affare Maicon, per l'euforia del Mondiale e delle vittorie", ha quindi concluso Caliendo nel suo sfogo contro i tanti interlocutori di quella vicenda, senza fare nomi. Ma adesso la certezza è una: Maicon resta all'Inter, ed i problemi di agente non riguardano assolutamente la società campione d'Europa.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 18 ottobre 2010 alle 00:50
Autore: Fabrizio Romano
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