È un Paolo Bonolis che non risparmia colpi di pura sagacia quello che commenta per Notizie.com quanto accaduto domenica sera nel corso del match tra Inter e Juventus: "E che dobbiamo dire? Il film è lo stesso da tanto tempo. Ogni volta è così. Quindi pace, amen, neanche me la prendo più. Questo è. È successo sempre e sempre succederà. L’Italia è un paese che ci tiene alla sua storia, non vogliamo mica cambiarla”. Il conduttore televisivo non si accoda poi al coro di chi parla di annata catastrofica dei nerazzurri: "Non è una stagione fatta male, così drammatica. C’erano aspettative sbagliate da parte di tutti. Un esempio: nessuno ha parlato di quanto fosse straordinaria la rosa del Napoli prima dell’inizio del campionato, però lo è. Merito di Luciano Spalletti, Cristiano Giuntoli e Aurelio De Laurentiis. C’è un allenatore bravissimo come Luciano che può cambiare, un po’ come le variazioni Goldberg, creare ogni volta qualcosa di differente, cambiare la struttura in corsa. Una squadra come l’Inter al contrario non può farlo, le sono state attribuite aspettative sbagliate. E nella vita paghiamo le aspettative, se sono troppo alte. Così vivremo sempre una vita da delusi. Si parla dell’Inter, eppure il Milan ha vinto lo Scudetto l’anno scorso e in questa stagione, a maggior ragione, avrebbe dovuto fare di più. Invece è fuori dalla Coppa Italia, ai quarti di Champions come noi, in campionato è dietro e ha perso la Supercoppa… Però si parla in termini così negativi solo dell’Inter". 

La rosa nerazzurra è sopravvalutata?
"Una rosa buona, ma con tutti giocatori sovrapponibili. Inzaghi è molto rigoroso con il suo 3-5-2, le caratteristiche dei giocatori non gli permettono di fare dei cambi particolari. I giocatori si somigliano tutti. Poi magari gioca chi è più fresco in quel momento. Gli unici diversi nell’interpretazione dello stesso ruolo sono Romelu Lukaku ed Edin Dzeko. Gli infortuni hanno poi condizionato: Lukaku non l’ha avuto mai. Joaquin Correa sembra un ectoplasma dall’oltretomba. Denzel Dumfries l’hanno trovato vestito da calcio, ma stava facendo dell’altro. La stagione è stata complicata, il Mondiale in mezzo ci ha restituito un Marcelo Brozovic irriconoscibile”.

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 22 marzo 2023 alle 12:34
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print