Mehdi Benatia, direttore sportivo dell'Olympique Marsiglia, parla di Luis Henrique durante la terza puntata del documentario "Sans jamais rien lâcher", in cui si racconta la scorsa stagione dell'OM.

"Luis ha una bella storia. Un giocatore su cui Pablo (Longoria, ndr) ha sempre creduto - racconta Benatia -. Quando sono arrivato a novembre, lui tornava dal Botafogo e ho chiesto a Pablo cosa avremmo fatto con lui. Mi ha risposto che gli era sempre piaciuto, gli ho chiesto com'era per mentalità e mi ha detto che era un bravo ragazzo. Allora ho fatto venire i suoi agenti in ufficio con lui e gli ho detto: "Volevo vederti perché so chi sei ma voglio capire cosa puoi darmi". Mi ha risposto: "Ok, nessun problema. Sono a disposizione, anche se devo giocare 15 o 20' va bene". Poi ha giocato in casa contro il Monaco e ha fatto una partita d'antologia. Ho guardato Pablo e ho detto: "Non possiamo farlo partire". Abbiamo prolungato il contratto e ho detto ai suoi agenti che avremmo lavorato, io qui e loro dietro le quinte. Se il giocatore è serio può arrivare in un top club, per come lo vedo io".

"Credo che De Zerbi sia stato uno dei primi che lo hanno chiamato per dirgli che sarebbe rimasto - dice ancora Benatia -. E ha funzionato, Luis crede nelle sue qualità e ha visto che l'allenatore è una grande persona, che gioca un calcio offensivo, che lo ha responsabilizzato. Poi soprattutto è un bravo ragazzo, anche se ho avuto dei momenti durante la stagione in cui non sono stato tenero duro con lui, merita di fare una grande carriera".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 28 luglio 2025 alle 10:34
Autore: FcInterNews Redazione
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