Riccardo Trevisani analizza a Fontana di Trevi la prova dell'Inter contro la Fiorentina. "Doveva vincere e ha vinto, giocando una gara molto aggressiva nel primo tempo e anche nel finale di gara quando magari ti può venire in mente di arretrare continuava ad aggredire per recuperare palla. Una buona prestazione considerando le pessime condizioni di Calhanoglu, Mkhitaryan, Thuram, che poi è uscito. Con Dimarco e Dumfries fuori mancava sostanzialmente mezza squadra. La reazione di una grande squadra al tracollo di giovedì che forse era stata la peggiore Inter dell'era Inzaghi".
"E' successo in una notte - prosegue Trevisani - in cui in caso di non vittoria l'Inter avrebbe psicologicamente abdicato. Sarebbero stati due punti in tre partite col Napoli che veniva da due pareggi. Sarebbe stata una botta tremenda. Acerbi? Ha fatto 90' dopo quattro mesi. Ma è dell'88'. Guardando avanti dovrai trovarne uno che possa diventare Acerbi o De Vrij di 5 anni fa".
Il giornalista si lancia poi in una lunga digressione sul tema arbitri e Var. "L'errore è pensare che l'arrivo del Var potesse risolvere tutti i problemi. Prima ce n'erano 300, adesso ce ne sono 60. Io sono dell'idea di chiarire quando può intervenire. Inter-Fiorentina è finita 1-0, perché sul primo gol la palla è uscita e il secondo perché non è rigore così come quello di Gatti. La palla può sbattere sul braccio. Quella palla finisce in rimessa dal fondo se non viene presa col braccio. Il rigore dovrebbe essere la massima punizione per qualcosa che fai per evitare un gol, questa volta non evita niente".
"I rigori dovrebbero avere un senso calcistico e gli arbitri spesso non lo capiscono. Diventano dei geometri nel cercare di portare la partita a finire come dovrebbe. Ma l'errore a monte è: se loro sono i primi che giustificano gli errori si perde la credibilità generale. Non c'è più la serenità di guardare la cosa pensando che possa essere così. Se spariscono gli audio, se ci sono giustificazioni per cui Gatti è rigore e Darmian sì. Ci hanno detto che è giusto non dare il rigore su Pavlovic-Thuram, tanto che Di Paolo ha fatto il Var a Torino-Genoa facendo danni anche lì. La maglia tirata non la puoi fare, mentre l'intervento di Gatti o Darmian non è calcisticamente rilevante. Se tiri la maglia danneggi l'avversario, punisci lui. Non uno che sta girato e prende la palla col braccio, perché i difensori stanno diventando dei manichini con le braccia dietro la schiena tipo il povero Vogliacco che si fa autogol per tenere le mani dietro la schiena".
"Quindi i problemi sono l'uniformità, capire di calcio e le autogiustificazioni per cui il sistema Aia è diventato una barzelletta. Non si può fare, per il bene del calcio - continua Trevisani -. Ma aumentare il Var non credo sia un miglioramento. Non sono d'accordo con la Svezia che lo toglie, ma nemmeno con l'aumento totale. Troviamo una formula. Il Var a chiamata? Tu lo chiami, se hai ragione bene sennò ti attacchi. C'è una sorta di giustizia. Ma l'errore è che se la palla di Bastoni è fuori mezzo metro al Var lo vedono e non si può intervenire. O viceversa si interviene dove non si deve. Il Var lo userei di meno e per cose evidentissime. Se i due al Var dicono due cose diverse, vuol dire che l'errore non è chiaro ed evidente. E il Var deve farsi gli affari suoi. Il Var deve intervenire per cose evidenti, come Bastoni. Sennò non deve intervenire. Guarda cosa succede in Champions League, sono ridotti al lumicino. Solo da noi intervengono per cose che non c'entrano niente. Bisognerebbe arrivare a far diventare l'intervento video una cosa da tre secondi".
Anche Rocchi ha delle disponibilità, secondo Trevisani. "Ma non tanto nella crescita. Lui ha detto: dovete arbitrare, decidere in campo e non dare rigorini. Le linee le ha date, poi in campo fanno come gli pare anche perché, e qui ci metto i suoi errori, ci sono problemi di comunicazione e nel giustificare gli errori. Ci aggiungo che Como-Verona di Giua avviene una settimana dopo Genoa-Roma. Perché Giua è in campo? Dovrebbe stare un mese fuori. Perché vediamo Pairetto, Abisso e tutta la compagnia. Perché a fine stagione non vediamo 35 partite di Mariani, Colombo, Doveri, Sozza e gli altri a scendere? A fine stagione Lautaro e Thuram hanno fatto 38 partite e gli altri 5. Come è giusto che sia. Lo stesso deve valere per gli arbitri. Spero vivamente che Juve-Inter e Napoli-Inter la dirigano Mariani, Colombo, Doveri o Guida. La teoria generale è che dovresti farli crescere in partite che non sono big match. Ma nel complesso c'è un tema arbitrale, chiaro ed evidente. C'è qualcosa che va risolto e non si può fare a stagione in corso".
Altre notizie - Focus
Altre notizie
- 17:10 Buchanan, seconda gara di fila dal via dopo Villarreal-Real: probabile titolarità in Canada-Messico
- 16:55 'Juve mer**": multa di 50mila euro con diffida alla Fiorentina per la coreografia della Curva Ferrovia
- 16:44 Robben: "Occhio Bayern, l'Inter sa rendersi molto pericolosa in attacco. Ma non mi aspetto tanti gol"
- 16:33 Marotta: "Rinnovo di Inzaghi? Ci sono i presupposti, ecco quando. Non si può più spendere tanto per i calciatori"
- 16:27 fcinDumfries, c'è attesa per gli esami per capire l'entità dell'infortunio. Ad oggi c'è una sola certezza
- 16:20 Giudice sportivo - Bastoni salta Inter-Udinese, Pavard entra in diffida. Multa all'Atalanta, un turno di stop per Gasperini
- 16:14 Settore giovanile, sono 19 i giocatori convocati dalle rispettive Nazionali: tutti gli impegni
- 15:59 Nations League, Italia-Germania a San Siro: 50mila i biglietti emessi a due giorni dal match
- 15:44 Candreva a San Siro per dire addio al calcio giocato: "Ma per me sarà un nuovo punto di partenza"
- 15:30 Tyc Sports - Uruguay-Argentina, Scaloni senza Messi: Lautaro e Alvarez prenotano un posto in attacco
- 15:16 Serbia, nuovo stadio nazionale intitolato a Mihajlovic: 2 tifosi su 3 concordi. Dice sì anche il CT Stojkovic
- 15:02 Zanetti: "Il calcio è cambiato ma i valori di un club non possono mutare". Poi un aneddoto su Inter-Barça
- 14:49 Corsera - Inter in missione, non solo il campionato: ecco perché i nerazzurri sognano la Champions
- 14:35 Ribéry: "Spero che il Bayern Monaco vinca Bundesliga e Champions. Ma con l'Inter non sarà facile"
- 14:22 Non ci sarà il tandem Esposito in Under 21: Francesco Pio ha lasciato il ritiro della Nazionale
- 14:07 Bayern, Neuer corre verso il recupero: rientro previsto dopo la sosta, 9 giorni prima della sfida all'Inter
- 13:52 Bisseck: "Il Bayern Monaco è forte ma lo è anche l'Inter. Siamo ben allenati e non abbiamo nulla da temere"
- 13:38 Pastorello: "Radu tra qualche anno giocherà titolare in Champions. Inter? Il periodo difficile è alle spalle"
- 13:24 TS - San Siro ospita l'Italia: i dati sulla prevendita per la sfida alla Germania
- 13:10 Udinese, parla Carnevale: "Con l'Inter sembra scontata ma non lo è. Attenti a noi"
- 12:55 Asllani: "I miei compagni dell'Inter dicono che l'Inghilterra ne farà sei all'Albania. Ma noi vogliamo giocarcela"
- 12:42 Romy Gai, CFO della FIFA: "Per il Mondiale per Club audience di 3,2 mld. Si gioca troppo? Rispondo così"
- 12:28 Behrami: "Inter dominante con l'Atalanta, fossi in Gasp cambierei. E' strafavorita, se non vince..."
- 12:14 Lautaro: "Milano è casa mia, sembra che sia nato qui. Voglio continuare a vincere, spero di portare altri trofei all'Inter"
- 12:00 INZAGHI al TOP, l'INTER vuole BLINDARE il suo FERGUSON. E una BABY STELLA rinnova fino al 2030!
- 11:45 Bayern Monaco-Inter, già esauriti i biglietti del settore ospiti dell'Allianz Arena
- 11:30 Voeller: "Bisseck sta crescendo con la cura Inzaghi. L'Italia? Mi piacciono tutti quelli dell'Inter"
- 11:16 GdS - Chilometri e distanze: da Calhanoglu a Barella, l'Inter torna a correre
- 11:02 Capello: "Triplete Inter? Ecco cosa sarà fondamentale. In Serie A sono nettamente i più forti e se Inzaghi dice certe cose bisogna credergli"
- 10:48 GdS - Acerbi anestetizza pure Retegui: all'Inter c'è la riscossa dei "vecchietti"
- 10:34 Gianni Vio: "Inter su palla ferma? Calhanoglu che tira e grandi saltatori. Ho un consiglio per le avversarie"
- 10:20 TS - Radu tempestato dai complimenti social degli interisti. E ora in estate...
- 10:06 TS - Gol di testa e da fermo, Inter al top d'Europa: i dati che confermano la supremazia
- 09:52 TS - Pio Esposito, Europeo U21 o Mondiale per club? Di certo c'è solo una cosa
- 09:38 Immobile: "Corsa scudetto? L'Inter ha una rosa super. Inzaghi un amico, ma..."
- 09:24 Cassano: "Inter, strappo decisivo per lo scudetto. Inzaghi? Mi ha convinto, devo tornare sui miei passi"
- 09:10 CdS - L'Inter ha blindato Pio Esposito: rinnovo fatto fino al 2030
- 08:56 GdS - L'Inter di Inzaghi la squadra più "anziana" a vincere lo scudetto negli ultimi 30 anni
- 08:42 GdS - Dumfries e Thuram tornano ad Appiano: la situazione aggiornata. Domani alla Pinetina anche Darmian, Dimarco e Zalewski
- 08:28 Bergomi: "Gasp ci credeva, ma l'Inter non è la Juve e ha dato una bella spallata"
- 08:14 GdS - Inter pazza di Inzaghi: va meglio di Mourinho 2010 e già si pensa al rinnovo
- 08:00 CdS - Il punto sull'infermeria: Dumfries si ferma due settimane, ma Inzaghi può comunque sorridere
- 07:30 Serie A Femminile, dopo il derby col Milan tre nerazzurre entrano nella Top 11 settimanale
- 07:00 Antidoping, il 24 marzo a Coverciano l’incontro con i medici delle società di Serie A, B e C
- 00:08 Adani: "Inter, vittoria da squadra super. L'Atalanta così poco pericolosa non si è mai vista"
- 00:00 Giratevi voi dall'altra parte. Per la vergogna
- 23:58 Marianucci, il futuro non sarà nerazzurro. L'agente Giuffredi: "Affare quasi chiuso col Napoli"
- 23:45 De Giorgi: "Inter solida, ma che calendario. Scontri diretti? La differenza si fa altrove"
- 23:30 San Siro, iniziata la sperimentazione dell'occhio elettronico ai varchi. De Siervo: "Questo l'obiettivo"
- 23:10 Cassano: "Preferisco Gosens a Carlos Augusto. Il brasiliano sta facendo qualcosina in più all'Inter, ma..."
- 23:01 Bagni: "Inter bene con l'Atalanta, è stata dominante. Nerazzurri da Triplete? Auguro loro..."
- 22:47 CF - Scudetto, un affare anche economico: tra primo e secondo posto ballano 3 mln di diritti tv
- 22:33 Arriva il rebranding della Nazionale italiana: anche Nicolò Barella tra i testimonial
- 22:18 Bayern-Inter, da domani in vendita i biglietti per il settore ospiti dell'Allianz Arena: i dettagli
- 22:04 L'Inter a Bergamo si prende il favore dei bookies: la squadra di Conte rincorre i nerazzurri anche nelle quote
- 21:49 Gol sui piazzati e colpi di testa: tutta la forza dell'Inter nei numeri
- 21:35 Carlos Augusto a Sport TV: "Felice del gol e della vittoria. Il gesto dell'orologio? Per un amico"
- 21:20 FOTO - Pinetina, primo giorno di ritiro per la Nazionale: Barella, Bastoni e Frattesi fanno gli onori di casa
- 21:06 Völler avvisa la Germania: "La Nazionale italiana difficile da affrontare. Come l'Inter"
- 20:52 Tomaszewski: "Preoccupato per l'infortunio di Zielinski, è sconcertante. Zalewski? Non capisco una cosa"
- 20:38 Bomber da trasferta nei top 5 campionati dal 2023-24: Lautaro raggiunge Haaland, solo Mbappé ha fatto meglio
- 20:24 Top 11 DAZN, dentro Carlos Augusto e Lautaro. Più altre due vecchie conoscenze nerazzurre
- 20:10 Da idolo a compagno nell'Argentina, Castro: "Lautaro mi ha aiutato ad adattarmi, mi ha mandato molti messaggi"
- 19:56 Austria, oggi allenamento sul campo per Arnautovic dopo gli zero minuti giocati a Bergamo
- 19:42 Ungheria, Rossi prima della sfida alla Turchia: "Calhanoglu trascinatore anche in uno squadrone come l'Inter"
- 19:27 L'agente di Pio Esposito annuncia: "Accordo fatto per il rinnovo con l'Inter, sarà nerazzurro fino al 2030"
- 19:14 Sebastiano Esposito torna con l'U21, Nunziata: "Giocatore importante". Da valutare il fratello Pio
- 19:00 Rivivi la diretta! SOSTA ALLEGRA, l'INTER torna GRANDE nel momento CLOU. Il sogno TRIPLETE e la SOSTA NAZIONALI
- 18:50 Recoba compie 49 anni, l'Inter lo ricorda: "Talento cristallino. Ha incantato San Siro con giocate da fuoriclasse"
- 18:45 UFFICIALE - Thuram, 'dolori ricorrenti alla caviglia': l'interista lascia il ritiro della Francia dopo gli esami