HANDANOVIC 6 - Nulla da dire, Maggiore pesca il classico jolly che gli toglie la soddisfazione dell'ennesimo clean sheet. Peccato, perché al di là dei momenti in cui vede palloni passargli davanti senza pagare pegno, alla prima e unica occasione in cui è stato impegnato, sullo 0-0, evita a Perisic un brutto ricordo della trasferta ligure.

D'AMBROSIO 6,5 - Quei tagli, quei maledettissimi tagli con cui manda in crisi i centrali dello Spezia e da cui nasce, con sponda, la rete di Brozovic. Valore aggiunto davanti, qualche passaggio a vuoto veniale dietro dove se la cava con tanto mestiere e cerca sempre la giocata propositiva. Altra prestazione di affidabilità.

SKRINIAR 6,5 - Ancora al centro della difesa, in certi frangenti è fondamentale con recuperi last minute ma in particolar modo quando invita i compagni a mantenere alta la soglia di attenzione. Manaj contro lo slovacco la vede poco, nel finale è sempre al posto giusto quando c'è da allontanare le minacce.

BASTONI 6 - Il rammarico principale della sua serata è essere uscito per un problema muscolare proprio nel finale (la speranza è che lo abbia fatto in tempo). Fino a quel momento una prestazione convincente, pur con qualche sbavatura come il passaggio fuori misura che a inizio ripresa infiamma Agudelo. Tra i più cercati in fase di costruzione. DALL'81' DE VRIJ SV.

DUMFRIES 6 - Un po' troppo bloccato nel primo tempo, non ama ricevere da fermo e si vede. Decisamente meglio nel secondo tempo, quando le maglie spezzine si allargano e l'olandese si trova davanti la strada di cui sente il bisogno. Peccato che col piatto arrivi sbilanciato e manchi lo 0-2, ma nel complesso porta a casa la pagnotta. DAL 75' DARMIAN 6 - Mette subito a disposizione dei suoi corsa e freschezza, fondamentali in un finale che si accende all'improvviso con la prodezza di Maggiore.

BARELLA 7 - Gioca praticamente ovunque, al punto che sembra ce ne siano due sul rettangolo di gioco. Prezioso in fase di copertura, si infila palla al piede o con tagli repentini tra le maglie bianche e sparisce dai radar. Gli manca lucidità negli ultimi metri, e ci mancherebbe considerando quanto corre. Finalmente la testa e le gambe lavorano all'unisono.

BROZOVIC 6,5 - Lo Spezia bada al contenimento salvo qualche folata offensiva, questo complica i movimenti dei giocatori che ricevono il pallone soprattutto da fermi, soffocando la vena creativa del croato. Che, dal canto suo, a volte decide di mettersi in proprio attaccando i pochi spazi che si creano. Inizia e conclude, 'usando' D'Ambrosio, l'azione del gol con una prelibatezza mancina sotto la traversa.

CALHANOGLU 6,5 - Nel primo tempo si dedica all'arte della conclusione dalla distanza, senza tuttavia inquadrare mai lo specchio della porta. Nella ripresa esibisce un clinic di cambi gioco per i compagni che finalmente si muovono con i tempi giusti, esaltando la qualità tecnica del turco. Sempre nel pieno del gioco, anche quando c'è da ripulire palloni sporchi. DAL 75' VIDAL 5,5 - Ancora un ingresso troppo molle, purtroppo il gol di Maggiore alimenta la tensione nel finale ma lui non sembra allineato ai compagni.

PERISIC 6,5 - Inizia con un buco su Gyasi che costringe Handanovic all'intervento intuitivo, poi fatica a trovare spazi davanti e si vede costretto ad abbassarsi molto per ricevere palloni puliti. Cresce con il trascorrere dei minuti e i compagni lo cercano con continuità, ottenendo in cambio dribbling, un'occasione ciabattata sotto porta ma soprattutto l'assist per il 2-0 di Lautaro. Fresco papà per la terza volta, non accusa stanchezza.

CORREA 6 - Galleggia tra la trequarti e gli ultimi 20 metri, tendenzialmente si muove troppo basso per essere efficace davanti ma un paio di guizzi degni delle sue qualità di dribblomane li mostra al pubblico del Picco. Mancano gli spazi, El Tucu prova a crearli senza grandi risultati. Porta a casa una sufficienza. DAL 60' MARTINEZ 7 - Nel giro di pochi minuti si crea due occasioni da gol, fino alla terza in cui fa centro da autentico avvoltoio d'area di rigore. Utilissimo anche quando c'è da difendere il pallone nei minuti più intensi. Entra con lo spirito giusto e fa la differenza.

DZEKO 5,5 - Come al solito dirige il traffico lontano dalla porta, anche perché le maglie bianche sono troppo strette e basse per provare a forzare il muro. Qualche buona sponda e molto lavoro nel gioco aereo, ma l'unica vera chance gliela nega Perisic anticipandolo sul più bello. DAL 60' SANCHEZ 6,5 - Segna il gol che rispedisce al mittente le ultime velleità dello Spezia e pur giocando poco più di mezz'ora trova il tempo per illustrare al pubblico del Picco il proprio talento. Gestisce malamente una ripartenza letale, si riscatta pochi secondi dopo su assist del Toro.

ALL. INZAGHI 6,5 - Terza vittoria consecutiva, stavolta su un campo tutt'altro che semplice come altre squadre più in quota possono testimoniare. Lo Spezia gioca molto basso e riparte velocemente, i suoi faticano a trovare spazi sugli esterni e nel primo tempo devono affidarsi alle imbucate centrali. Decisive le sostituzioni in attacco: Sanchez e Martinez aumentano il tasso di pericolosità dei nerazzurri e costringono gli avversari a non esporsi più di tanto. Ora testa al derby, sperando che Bastoni si sia fermato in tempo.



SPEZIA: Provedel 6, Amian 5,5, Erlic 6, Nikolaou 6, Reca 6 (dal 37' Ferrer 5,5), Maggiore 6,5, Kwior 6, Bastoni 6 (dal 60' Verde 6) Kovalenko 5,5 (dal 46' Agudelo 6,5), Gyasi 6, Manaj 5,5 (dal 60' Nzola 5, dal 70' Antiste 5,5). All. Thiago Motta 6



ARBITRO: MARESCA 6 - Qualche imperfezione, risparmia un paio di cartellini gialli e nella ripresa ferma una ripartenza pericolosa dei nerazzurri per far soccorrere un giocatore infortunato. Complessivamente però sbaglia il minimo sindacale, scongiurando le perplessità lato interista che di lui aveva ricordi poco felici.

ASSISTENTI: Baccini 6 - Lombardi 6

VAR: Banti

Sezione: Focus / Data: Ven 15 aprile 2022 alle 21:07
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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