Arriva il momento di Gigi Simoni: l'ex tecnico dell'Inter presenta dalla sala stampa di San Siro la sua autobiografia 'Simoni si nasce'. Spiegando i motivi che lo hanno portato a dedicarsi a questo libro: "L'ho scritto dopo aver visto quello di Javier Zanetti, quello di Mauro Icardi non mi interessa. Mi commuove vedere questo gruppo di giocatori, coi quali abbiamo fatto un anno meraviglioso. Siamo stati benissimo, di 20 squadre che ho allenato non ho mai avuto la fortuna e la tranquillità come in quell'anno, con giocatori bravi, intelligenti e simpatici. Libro che è un ricordo di me, non per il caso icardi, che la mia carriera meritasse di essere ricordata. La mia vita è stata dedicata al calcio, ho cercato di far vedere i miei principi. Il libro? Ci ho riflettuto molto, mi sembrava una cosa presuntuosa e io non mai avuto presunzione, non mi appartiene. Ma poi  ho pensato che uno con la mia storia dovesse scrivere un libro con esperienze da giocatore, allenatore e presidente. Ho vissuto tanti anni nel calcio ricoprendo più ruoli, sono eventi i miei che non hanno fatto in molti. Per questo ho scritto questa biografia. Meraviglioso vedere tutti i giocatori qua, anche Andrea Pirlo arrivato dagli Stati Uniti; ricordando il lavoro svolto assieme ho abbracciato tutti: questo è un piacere più grande di vincere un campionato"

Simoni aggiunge: "Sono attaccato all'Inter, tutti dicevano che era un brutto ambiente, ma è il posto dove sono stato meglio. Un'annata così è stata un sogno, non ho mai avuto alcun tipo di problema. 

Sezione: Focus / Data: Lun 28 novembre 2016 alle 18:19 / Fonte: Dall'inviato a San Siro Matteo Serra
Autore: Redazione FcInterNews.it
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