Particolarmente toccante e significativo il discorso di ringraziamento pronunciato sul palco dell'Hangar Bicocca da Ronaldo, primo attaccante della storia dell'Inter a entrare nella Hall of Fame nerazzurra. Il Fenomeno ha bellissime parole per tutti, anche se non manca una stoccata legata alla sua esperienza italiana: "E' un grande onore essere qui, è emozionante. Ringrazio tutti quelli che hanno votato per me, ma soprattutto mio papà Massimo Moratti e tutta la sua famiglia per avermi portato all'Inter, dove sono diventato un Fenomeno come mi chiamano. Ringrazio anche Marco Tronchetti Provera e la Pirelli. Ho sentito tanti interisti parlare di sentimento e io lo condivido, perché nella mia epoca non bastava solo giocare bene. Abbiamo combattuto tutte le squadre e un sistema corrotto che abbiamo scoperto tutti. Ci meritavamo tante cose in più. Ringrazio le altre generazioni di interisti come Sandro Mazzola, come anche Nicola Berti che mi ha sempre sostenuto quando sono arrivato in Italia, grazie a questa generazione sono diventato quello che sono, sono stati degli idoli. Altri mi guarderanno come riferimento, il calcio deve andare avanti così. Per me è stato la mia vita, grazie agli interisti che hanno pianto e gioito insieme a me, e che hanno sofferto nel momento dell'infortunio. Quel periodo mi ha fatto diventare forte, ho scoperto una forza che non sapevo di avere. Non sapevo se avrei recuperato, perciò quel periodo mi ha fatto scoprire una forza interiore molto grande, sono grato per la forza che mi hanno dato". 

Sezione: Focus / Data: Ven 09 marzo 2018 alle 23:22
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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