Il Corriere dello Sport stronca Jovanovic, direttore di gara di Inter-Porto. "La flemma di Jovanovic può piacere in una bocciofila dai tempi compassati, non su un campo di calcio (vedi il vaffa - come si dirà in portoghese? - che si prende dall’impunito Otavio): l’arbitro serbo si perde un rigore (e stavolta in VAR non c’entra), lascia che le squadre si azzuffino (la mass confrontation la provoca lui con il suo atteggiamento) e si scambino colpetti proibiti e atteggiamenti provocatori senza intervenire", si legge.

Sul rigore non dato all'Inter. "Darmian anticipa Galeno, arrivando prima sul pallone, il portoghese colpisce solo l’avversario, sulla punta del piede destro, per questo il fallo appare non clamoroso (spiegato perché Dankert ha staccato lo spinotto del microfono), ma chiediamo: avesse fischiato rigore, qualcuno avrebbe potuto dirgli qualcosa? Corretto il secondo giallo per Otavio (come detto, doveva finire fuori molto prima)".

Sezione: Focus / Data: Gio 23 febbraio 2023 alle 09:34
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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