In casa Inter rimane caldo il tema legato ai rinnovi contrattuali. Come riportato da Gazzetta.it, prima di Natale è in programma il summit forse decisivo per il futuro di Milan Skriniar. “Da lunedì 12 in poi ogni giorno può essere quello giusto. Il d.s. Ausilio e il suo vice Baccin voleranno a La Valletta con la squadra dove ci sarà anche il forte difensore slovacco, ma non sarà quella la sede giusta per parlare del prolungamento del numero 37. Troppo delicato l’argomento che necessita di un faccia a faccia in sede tra la dirigenza nerazzurra (naturalmente capeggiata dall’a.d. Marotta) e l’agente del calciatore, Roberto Sistici. L’Inter ha già presentato a Skriniar una proposta da 6 milioni netti più bonus a stagione: si tratta di un’offerta da articolare nei dettagli, ma già da considerarsi definitiva per quel che riguarda la parte fissa. Il club è disposto a discutere sulla durata dell’accordo (quattro o cinque anni) e a trattare sull'entità dei bonus (a patto che non siano scontati da raggiungere) ma non intende andare oltre la cifra che viene corrisposta a Lautaro Martinez e Brozovic”, scrive la rosea.

Si aspetta ora la risposta del giocatore. Se Skriniar dovesse decidere di non rinnovare, non va escluso che il club nerazzurro possa decidere di venderlo già a gennaio, ovviamente a una cifra più bassa rispetto al suo valore. Il PSG, a dispetto delle smentite a mezzo stampa, è ancora interessato. L’addio dello slovacco potrebbe evitare quello di Denzel Dumfries. L’Inter intanto aspetta una risposta anche da Stefan De Vrij, al quale ha offerto un biennale alle cifre attuali. “Il nuovo agente di Stefan, Federico Pastorello, prima di dare una risposta vuole mettere sul tavolo del suo assistito altre proposte che sta raccogliendo. Se dunque per Skriniar il dentro o fuori arriverà a breve, per l'ex Lazio magari sarà necessario attendere qualche giorno in più. Diciamo entro la metà di gennaio. Anche in questo caso l’intenzione è chiarire prima della fine del mercato invernale. L'altro rinnovo da fare in tempi rapidi è quello di Darmian, ma con l'ex United e Parma le difficoltà sono meno: per lui è pronto un biennale da 3,2 milioni netti a stagione grazie al Decreto Crescita sul quale può ancora contare. La convinzione è che le cose con Matteo possano essere sistemate in fretta. Addirittura che, in ordine temporale, possa essere la sua la prima fumata bianca”, scrive la rosea.

Non sembrano esserci problemi per il rinnovo di Edin Dzeko, che acconsentirà a un abbassamento dell’ingaggio attualmente percepito (5,5 milioni di euro). Il bosniaco vuole essere ancora protagonista in Serie A. Possibili prolungamenti anche per Danilo D’Ambrosio e per il terzo portiere Alex Cordaz. Per Samir Handanovic sarà fondamentale capire se vorrà ancora essere protagonista. In quel caso la separazione sarà inevitabile.

Sezione: Focus / Data: Dom 04 dicembre 2022 alle 15:27
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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