La Supercoppa Italiana vinta contro il Milan è servita a distogliere solo per qualche giorno i riflettori sulla situazione del mercato dell'Inter. Così scrive oggi il Corriere della Sera: "La botta di vita in casa Inter per il derby stravinto e per un altro trofeo conquistato, è durata infatti la spazio del volo notturno di rientro dall’Arabia: la consapevolezza di perdere Milan Skriniar — nonostante un’offerta sostanziosa per il rinnovo (6 più bonus fino al 2027), una fascia da capitano salda e una centralità garantita — ha riportato club e squadra alla realtà complicata di una autogestione finanziaria nella quale non è mai facile trovare un equilibrio, né emotivo né tecnico".

In compenso la cessione a gennaio, secondo il quotidiano è "difficile, ma non del tutto impossibile". Certo le parole di Galtier non sono state gradite all'Inter perché "hanno violato, come del resto era già accaduto in estate, i codici di educazione fra le società, facendo infuriare i nerazzurri, ma ciò non toglie che quello francese è un club imprevedibile e un’offerta di 15-20 milioni potrebbe far riflettere l’Inter, che altrimenti a giugno rimarrà con un pugno di mosche in mano".

Per il Corsera, "si può anche pensare che sia stato fatto un errore di valutazione — nemmeno piccolo — non vendendo a 50 milioni lo slovacco a fine agosto senza la certezza del rinnovo. Ma è anche vero che in quel momento il clima era pesante e vendere Skriniar sembrava la fine del mondo".

Sezione: Focus / Data: Lun 23 gennaio 2023 alle 09:53
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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