Oggi i nodi verranno al pettine. La dirigenza e Inzaghi si vedranno per chiarire definitivamente il futuro: avanti insieme o separazione. Il primo passo sarà quello di capire se esiste la volontà di non interrompere il matrimonio. Poi, nel caso, si discuteranno le criticità emerse con prepotenza dopo una stagione chiusa senza titoli.

"Se Simone vorrà riprovarci, allora servirà sistemare altri tasselli - spiega il Corsport -. Oltre a stabilire, tra volume e tipologia degli investimenti, come proseguirà una campagna acquisti che è già stata avviata, alla luce degli innesti di Sucic e Luis Henrique, Inzaghi e la dirigenza dovranno confrontarsi anche su altri aspetti. Già perché da viale Liberazione sono trapelate in più occasioni perplessità sulla preparazione atletica della squadra. Mentre l’allenatore piacentino, negli ultimi mesi, e in particolare nelle ultime settimane, non si è sentito sufficientemente tutelato nei momenti di difficoltà, o quando, a suo giudizio, sarebbero servite prese di posizione più forti nei confronti di certi arbitraggi".

Insomma, ci sarà tanto da discutere. Secondo il racconto del CdS, Inzaghi si è sempre sentito sul banco degli imputati ad ogni caduta. "Come se la critica lo ritenesse sempre l’unico colpevole, trascurando il fatto che solo grazie al suo lavoro è stata alzata l’asticella delle ambizioni, nonostante i suoi mercati si siano chiusi con un attivo in tripla cifra, a differenza di quelli delle rivali in pesante passivo". E non è secondario il tema arbitraggi: il silenzio, dopo i primi disastri subiti a inzio 2025, non ha aiutato. Anzi...

Sezione: Focus / Data: Mar 03 giugno 2025 alle 11:02 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
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