Antonio Conte, nel post partita di Atalanta-Inter, ha parlato ai microfoni di Inter TV.

Anche oggi l’Inter ha fatto la sua prestazione di carattere, contro un’Atalanta tosta.
"Assolutamente. L’Atalanta, come sappiamo, ha acquistato credibilità sia in Serie A che in ambito internazionale. Oggi si deve parlare comunque di un’Inter tosta, dove penso meritassimo qualcosa in più. Abbiamo avuto le occasioni per chiudere il match, in quest’ultimo periodo ci manca il killer istinct. Penso che abbiamo disputato un’ottima partita contro un avversario straordinario, soprattutto offensivamente. Stiamo recuperando poco a poco tutti i giocatori, non dimentichiamo che siamo partiti con sei positivi e tre infortunati. Tanti ragazzi hanno dovuto giocare più del previsto, il che ha portato ad affaticamenti come quello di Romelu. Spero che dalla nazionale tutti possano tornare in buone condizioni: ci sarà necessità di fare rotazioni".

Alla luce di quello che dice, dunque, questa sosta arriva al momento giusto?
"Penso che questa sosta arrivi nel momento giusto per tutti. Abbiamo disputato 7 partite in 20 giorni, giocandoci buona parte del girone di Champions League. Incontri tutti tirati e contro avversari importanti; il mio augurio è che tornino tutti sani dalle Nazionali, ci saranno 10 partite ogni 3 giorni e sarà un bell'impegno". 

10 partite stagionali in cui si può dire che i nerazzurri non siano mai stati messi sotto sul piano del gioco. Cosa manca?
"Anzitutto c’è un aspetto che in tanti non considerano, il fatto che siano arrivati alcuni giocatori nuovi, altri tornati da esperienze in altre squadre. Bisogna tenere conto del poco tempo avuto a disposizione per la preparazione. Lo scorso anno forse eravamo meno belli sul piano del gioco ma eravamo più brillanti sulla gestione del risultato. Bisogna lavorare adattando le diverse caratteristiche dei giocatori alla nostra filosofia, specialmente centrocampisti ed esterni. A parte Gagliardini abbiamo tutti centrocampisti offensivi, sulle fasce abbiamo ali come Hakimi e Perisic. Occorre trovare il giusto equilibrio, penso che comunque la squadra oggi abbia fatto bene contro un avversario come l’Atalanta". 

Anche oggi soltanto due tiri subiti nello specchio. Per il calcolo delle probabilità potrebbe girare diversamente prima o poi.
"Le statistiche le ho viste, sono qua a guardare le nostre dall’inizio e parlano di una squadra pericolosa in attacco. Spesso quello che creiamo non viene tradotto in gol e in difesa spesso subiamo troppi gol. Non ne vorrei nemmeno parlare, in molti con l’Inter vedono il bicchiere mezzo vuoto".

Sezione: Focus / Data: Dom 08 novembre 2020 alle 17:47 / Fonte: inter tv
Autore: Stefano Carnevale Schianca / Twitter: @SchiancaStefano
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