CdS - Marotta-Suning: il futuro a.d. ha incassato garanzia su investimenti

Poche parole, quasi nulla, ma i segnali sono chiari e ormai ogni velo è calato: Beppe Marotta sarà un nuovo dirigente dell'Inter a breve. Non ci saranno rivoluzioni nello staff nerazzurro, poiché l'ex juventino lavorerà fianco a fianco con chi c'è già, rivestendo la carica di amministratore delegato per la parte sportiva. "Per la firma sui contratti si dovrà attendere il rientro di Steven Zhang dalla Cina (lunedì prossimo) e, comunque, non prima del match con il Tottenham (mercoledì) - spiega il Corriere dello Sport -. Gli annunci, invece, dovrebbero arrivare entro la metà di dicembre. Con la variabile, a questo punto, della sfida con la Juventus di venerdì 7. Per Marotta, non nutrendo alcun sentimento di rivalsa, non ci sarebbe alcun problema a presentarsi allo Stadium nella nuova veste, il problema, semmai, sarebbe la delicatezza della sfida e la necessità di non creare turbative supplementari alla squadra. In ogni caso, è soprattutto Suning a spingere per accelerare i tempi. Per l’ex-ad bianconero non può che essere un segnale di estrema fiducia. Che fa il paio con le sensazioni che gli ha lasciato il viaggio a Nanchino. Da lontano, infatti, era difficile comprendere tutte le potenzialità del gruppo cinese, che ha appena aperto il suo negozio numero 10.000. Nei 3 giorni di permanenza, Marotta le ha costatate di persona, incassando pure la garanzia che importanti risorse verranno dedicate per riportare l’Inter nell’élite mondiale". 

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