In Inghilterra è ormai messo all'indice: Mario Balotelli, complici le ultime bravate di cui si è reso protagonista (ultima della serie, secondo quanto riporta 'People', sarebbe un lancio di freccette nei confronti dei giocatori delle giovanili del City) calamita su di sé critiche a valanga da parte di stampa e addetti ai lavori. Si aggiunge alla lista anche il manager del Tottenham Harry Redknapp, che ne stigmatizza con termini perentori l'atteggiamento in campo: "Balotelli è sempre triste, dovrebbe imparare a sorridere. Non so se qualcuno riuscirà davvero a cambiarlo, aveva dei problemi anche all’Inter e credo che gli altri giocatori non sopportassero il suo modo di fare. Di certo, è triste vedere un ragazzo che guadagna tutti quei soldi e che fa un lavoro che dovrebbe adorare, comportarsi come se stesse facendo un lavoro di routine. Segna un gol e ha quell’espressione arrogante in faccia: il ragazzo dovrebbe rendersi conto di quanto fortunato sia ad essere nella posizione in cui è”.

Rincara la dose un ex leggenda del Manchester City quale Rodney Marsh: "Paragonare Mario a me è una cosa davvero senza senso. Io ho sempre amato il calcio e ho sempre giocato con il sorriso. Guardate invece Balotelli: non sorride mai e non dà l’impressione di divertirsi a fare quello che fa e poi è sempre lì a questionare con i compagni di squadra e con l’allenatore".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Dom 27 marzo 2011 alle 16:16 / Fonte: Gazzetta.it
Autore: Christian Liotta
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