Si confessa ai microfoni de Il Resto del Carlino l'ex nerazzurro Rodrigo Palacio, che la scorsa estate, al termine del contratto con l'Inter, ha scelto di trasferirsi al Bologna: "Mi sono allenato a Bahia Blanca con un amico preparatore, ho lavorato bene e ho corso tanto ma non era lo stesso perché non toccavo palla. Quando sono arrivato qui mi mancava, nei primi allenamenti ero senza fiato subito. C'erano tre o quattro squadre che mi volevano, il mio agente mi diceva sempre di andare al Bologna perchè è una bella piazza ma io non ero ancora convinto quando me lo diceva. Poi ho visto che la società mi voleva, mi mandava messaggi con il direttore, con Marco Di Vaio, Donadoni mi ha anche chiamato. E' stato bello e mi ha aiutato a decidere. Qui è bello, si sta tranquilli, si lavora bene e la società è molto organizzata,ha in centro sportivo stupendo e i compagni sono bravi e si allenano bene. Così è tutto più facile".

Sulle critiche al compagno di squadra: "Non mi piace chi critica Destro, abbiamo bisogno di lui, è forte e può fare la differenza. Ora è in un momento duro anche per via dell'infortunio, ma il mio gol a Genova è frutto del suo movimento. Dobbiamo aiutarlo, giocare di più per lui, dargli più palloni". La stagione è iniziata bene per il Bologna: "Siamo tutti contenti dell'inizio ma bisogna migliorare, il campionato è lungo ma non abbiamo fatto niente. Ora contro la Spal dobbiamo giocare bene e vincere. Io cerco di fare il mio, aiutare i compagni in campo, non penso alle cose individuali. nella mia carriera ho sempre giocato per la squadra e noi abbiamo dimostrato che così si può fare bene. Se uno inizia a giocare individualmente poi la squadra perde. Sono così, mi piace e non mollo niente".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Gio 05 ottobre 2017 alle 13:46
Autore: Redazione FcInterNews.it
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