Antonio Cassano sarebbe affetto da una malformazione cardiaca congenita, ovvero un piccolo foro tra i due atri del cuore, un qualcosa che si risolve solo tramite operazione chirurgica. Questo quanto ha affermato il professor Bruno Carù che nel 1997 operò l’ex nerazzurro Nwankwo Kanu. All’attaccante nigeriano infatti, all’epoca 19enne e appena acquistato dall’Ajax, durante gli esami di routine, venne riscontrata una disfunzione cardiaca congenita. Massimo Moratti non risolse il contratto del ragazzo e si occupò personalmente della vicenda pagando di tasca propria il delicato intervento chirurgico per la sostituzione di una valvola aortica.

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mer 02 novembre 2011 alle 11:11
Autore: Alberto Casavecchia
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