"Grazie a lui, i nerazzurri sono più forti dell’anno scorso". Il 'lui' è Henrikh Mkhitaryan e a parlare è il suo ex allenatore, Vardan Minasyan, raggiunto da Gazzetta.it alla vigilia dell'Euroderby di Champions League tra Inter e Milan: "A dire il vero l’ho conosciuto anche prima di allenarlo, quando aveva 14 anni - precisa -. Ero assistente della prima squadra del Pyunik, Henrikh giocava nelle giovanili. Ho iniziato ad allenarlo nel 2008, era in prima squadra da due anni. Si è imposto subito, con una crescita repentina: nel 2009 ha segnato un gol a partita e poi si è trasferito in Ucraina, al Metalurg".

Si è accorto subito di avere tra le mani un gran giocatore?
"All’inizio non era particolarmente forte dal punto di vista fisico, ma aveva già un’intelligenza superiore. Faceva sempre la scelta giusta, come se fosse un professionista navigato. Quando lo vedevo da fuori intuivo che fosse un buon giocatore, ma mi sono accorto delle sue straordinarie abilità solo quando ho iniziato a lavorarci insieme".

Evidentemente agli allenatori fa questo effetto: chi lo ha a disposizione, non ci rinuncia mai. Sta succedendo anche con Inzaghi.
"Ne è una dimostrazione il fatto che ci abbia messo pochissimo ad adattarsi al gioco dell’Inter. Ora è uno dei leader dei nerazzurri e sono convinto che possa mantenere questo livello ancora per molti anni".

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!

Sezione: Copertina / Data: Lun 15 maggio 2023 alle 18:46
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
vedi letture
Print