Suning è all'Inter dal 2016, ma Steven Zhang è presidente solo dall’ottobre 2018 e mai prima d'ora aveva vissuto una crisi di queste dimensioni. Lo ricorda oggi la Gazzetta dello Sport: "Mentre la curva mugugna proprio contro Suning, lui attinge al prestito di Oaktree: ha ricapitalizzato con oltre 100 milioni per mettere in sicurezza le fondamenta del club, in attesa di tempi migliori e di qualche socio o compratore americano. Nello stesso tempo, però, i risultati della sua creatura sono terribilmente peggiorati, assieme all’umore della truppa".

E l'idillio con Simone Inzaghi pare al capolinea. "Niente contrapposizioni plateali, ma qualche mal di pancia sì. A non andare giù al presidente, di recente, la conferenza pre-Roma di Simone e quel messaggio volutamente mirabolante con il quale l’allenatore rivendicava meriti anche nei conti della società: ai piani alti è stata vista come una invasione di campo, anche perché il giorno dopo contro Mou non sono arrivati i tre punti che avrebbero silenziato ogni polemica. Anzi, le parole hanno fatto un giro di 360° e sono tornate pericolosamente indietro: non ciò che serviva in un momento così delicato". Barça e Sassuolo, fatalmente, decideranno il futuro del tecnico piacentino. "Il rischio di perdere la qualificazione in Champions è diventato reale e Zhang vuole evitarlo, costi quel che costi", sottolinea la rosea.

Sezione: Copertina / Data: Mar 04 ottobre 2022 alle 08:56 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print