In una lunga intervista al Guerin Sportivo, l'amministratore delegato del Milan, Marco Fassone, ha ripercorso le tappe della sua carriera, nella quale ha lavorato per Juventus, Napoli, Inter e Milan: "Le mie esperienza professionali sono diverse tra di loro come responsabilità, ma sono tutte formative ed interessanti. La Juventus è quella più strutturata e aziendale. Il Napoli invece è padronale, ha un proprietario che decide e determina, ma è stato abile a calarsi nella realtà e a dotarsi di una struttura molto snella ed efficace. L'Inter... è una società che ha sempre avuto bisogno di un uomo forte in panchina, da Mancini a Mourinho. Ha un'anima naif, come una bella donna un po' disorganizzata, come ha detto Moratti. Ora ha un uomo forte come Spalletti e sta andando bene".

SU MORATTI - "Mi ha chiesto di andare all'Inter nel momento in cui aveva deciso di portare avanti il processo di cessione della squadra. Quando è arrivato Thohir mi ha coinvolto nel rifinanziamento del debito. Poi è arrivato il Milan: i cinesi volevano un italiano che avesse un'esperienza trasversale".

SUGLI OBIETTIVI - "Noi facciamo la corsa per entrare tra le prime quattro con Roma, Inter e Lazio. Juventus e Napoli sono più forti delle altre".

Sezione: Copertina / Data: Mar 10 ottobre 2017 alle 14:55
Autore: Matteo Serra / Twitter: @MattSerra5
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