"Questo viaggio di avvicinamento e di voglia che hanno i tifosi di vivere assieme un momento del genere, è già qualcosa di bellissimo. Poi vedremo come andrà sul campo". Lo sottolinea Gianfelice Facchetti, figlio dell’ex bandiera interista Giacinto, intervistato da TVPLAY_CMIT nella settimana che conduce alla finale di Champions League tra Manchester City e Inter.

Facchetti Jr si sofferma anche sul lavoro di Simone Inzaghi: "Quando ci fu un po’ di mesi fa la notizia dell’assalto alla pagina di Conte da parte dei tifosi per il suo ritorno, dopo una vittoria in Champions attaccai questi tifosi, chiedendo se si fossero ricreduti. Mi sono beccato un po’ di insulti. Ha avuto una stagione di alti e bassi Inzaghi, ma credo che quello che è arrivato sia anche merito della coesione ritrovata".

"Il gruppo squadra mi dà quantomeno tranquillità al fischio di inizio, non partiamo battuti, questo grazie al gruppo squadra - aggiunge Facchetti -. Abbiamo recuperato qualche giocatore che ci è mancato come Brozovic e Lukaku, nei momenti decisivi la squadra ha mostrato la giusta spavalderia, ci sono stati dei trascinatori, Lautaro dopo che è rientrato dal Mondiale non ce lo aspettavamo a questi livelli. Ci sono ragazzi esperti come Acerbi la cui storia la sappiamo, è guarito dal cancro, c’è Dzeko che ha tanti anni sulle spalle, un uomo fatto e finito, cresciuto in mezzo alla guerra, storie di atleti e di uomini che hanno dimostrato una grande maturità. Questo mi dà la garanzia di poter almeno dire vediamo cosa succede, perché sì ci sono tante individualità, tanti leader, che lavorano però in gruppo, fai fatica a sceglierne uno".

Facchetti prova poi ad inquadrare la sfida di Istanbul: "Non credo che l’Inter si snaturerà al punto tale da arroccarsi dietro, non vedo una squadra che si snaturerà. Nei momenti decisivi negli ultimi mesi quando doveva fare la partita ha sempre mostrato intraprendenza. Non credo l’Inter aspetterà di essere presa a schiaffi".

Sezione: Copertina / Data: Gio 08 giugno 2023 alle 20:18
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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