Non poteva mancare il parere di Marco Bellinazzo, ospite negli studi di Radio 24 per 'Tutti Convocati', dopo la pubblicazione del bilancio dell'Inter per la stagione 2021-2022 da parte del Cda nerazzurro, che si aggiunge all'avvio del dibattito pubblico per il nuovo stadio: "Nei tre anni di pandemia, Inter e Juve hanno perso un miliardo di euro in due. Avevano squilibri precedenti, sono state colte in una fase espansiva e di pieni investimenti e sono in fase di ristrutturazione importante. L'Inter e il Milan, comunque, hanno bisogno di uno stadio moderno che valga 100 milioni di euro di ricavi. Qualunque azienda che propone certi interventi urbanistici con fondi propri credo abbia il diritto di avere un sì o un no dall'amministrazione: la melassa burocratica è diventata inaccettabile".

Sull'annunciato aumento di capitale da parte di Steven Zhang aggiunge: "Erano soldi a disposizione di Suning provenienti da Oaktree, la scelta di metterli per l'Inter conferma l'attaccamento di Zhang al club e la voglia di non far perdere competitività al club. Per il futuro non ci sono implicazioni, le strade per il passaggio di proprietà o per l'arrivo di un socio che possa accompagnare Zhang rimangono aperte. Suning è una delle proprietà che ha messo più soldi per l'Inter, negli ultimi due anni le scelte del governo cinese e il riassestamento di Suning che comunque fattura decine di miliardi hanno diminuito il cash flow: l'Inter ha lavorato molto sull'autofinanziamento, poi da un anno e mezzo si cerca un aiuto. Comunque, resta tutto aperto. Se l'Inter può permettersi di perdere Milan Skriniar a zero? Direi che nessuno se lo può permettere. Togliendolo dal mercato si è dato un segnale che si sperava potesse dare una spinta emotiva, poi l'Inter si è presa un rischio. A gennaio le valutazioni andranno fatte sulla posizione che avrà l'Inter e cosa arriverà da Parigi". 

Sezione: Copertina / Data: Mer 28 settembre 2022 alle 14:23
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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