Voti ovviamente alti quelli del Corsport per un'Inter devastante contro l'Udinese. Nessun bocciato e, anzi, tante prestazioni sopra la media.

S. Inzaghi (all.) 7,5  Cartolina da San Siro: l’Inter è un piacere per gli occhi. Comanda in tutto, crea a getto continuo e destabilizza l’Udinese. Rendendo facile il compito: partita egemonizzante. 
Sommer 6 Rischio sul tiro di Pereyra, ma la prima parata è su Payero a venti minuti dalla fine. 
Bisseck 6,5 Prima volta da titolare in campionato: energico, entra nell’azione che manda vicino al gol Dimarco nel primo tempo. 
Acerbi 6,5 Mura su Pereyra nel cuore dell’area, ancora sullo 0-0 perciò è un intervento decisivo. 
A. Bastoni 7 Al rientro dopo quasi un mese, a sinistra fa quello che vuole. Ritrovando gamba e spunto, è di nuovo nell’ingranaggio. 
Carlos Augusto (11’ st) 6 Si mette sulla linea difensiva, per la mezzora abbondante che resta con qualche cross. 
Darmian 6,5 Cercato meno del solito a destra, ma è spesso dentro le manovre di un’Inter avvolgente. 
Barella 7 Un tacco per liberare Thuram all’inizio e molto movimento. Mette il turbo, non si ferma mai e tiene sotto scacco l’Udinese senza soluzione di continuità. 
Calhanoglu 7,5 Compiti da regista, con geometrie assortite. Quindi la sassata che potrebbe essere un bis di Napoli: la seconda esultanza consecutiva è solo rimandata di qualche minuto. Chirurgico dal dischetto, dodicesimo rigore di seguito trasformato all’Inter e l’assist a Dimarco. 
Asllani (26’ st) 6 Si piazza al centro per il finale, l’Inter non smette di produrre. 
Mkhitaryan 7,5 Si vede tra le linee, lavoro efficace in cui recupera una marea di palloni. E condito da un assist al bacio per Thuram: quasi senza guardare, indovina il mancino che innesca il tris. 
Sensi (34’ st) sv 
Dimarco 8 Pennella coi giri giustissimi il pallone per Lautaro, che prende il palo. L’Inter pende a sinistra, le soluzioni arrivano tutte da lui che in diagonale infiocchetta una partita sontuosa. Guarnizione a un primo tempo in cui entra anche nell’azione del rigore. 
Cuadrado (26’ st) 6 Il finale per un paio di sprint, a margine di un’altra goleada. 
Thuram 7 Si fa sentire dopo due minuti, cerca la porta e fa il gol più facile: sono sei in campionato. 
Arnautovic (11’ st) 6 Fa rifiatare Thuram per la Champions, uno spezzone privo di palle-gol quando l’Inter sta gestendo. 
L. Martinez 7,5 Un palo di testa, un’altra occasione sciupata al tramonto del primo tempo però è presente e partecipativo. Interrompe il digiuno casalingo di gol con un capolavoro auto-prodotto: discesa e traiettoria imprendibile. 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 10 dicembre 2023 alle 09:38 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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