Dopo il pareggio dell'Inter in Champions League si è discusso molto delle scelte di Inzaghi, che ha cambiato faccia alla squadra dal derby alla partita in Europa. Il tecnico sta seguendo una sua strategia che, secondo La Repubblica, nasce da lontano. Il club si è comportato sul mercato seguendo questa idea e altre società hanno fatto lo stesso. "È matematico, quasi scientifico, il metodo che hanno deciso di applicare Inzaghi e soprattutto Pioli e che prevede rotazioni sistematiche, programmate, ripetute, convinti che quello che si può perdere qua e là in termini di punti e di prestazioni lo recupereranno a gioco lungo a livello di freschezza e coinvolgimento della rosa. Per questo i pareggi di Champions sono stati accettati come la conseguenza di un rischio calcolato. Di sicuro, Inter, Milan e Lazio hanno operato sul mercato per rinforzare non tanto le formazioni titolari, impoverite da cessioni pesanti, ma la platea delle riserve, che adesso è molto più ampia e competitiva di prima".

In generale il tecnico interista resta "soprattutto un seguace nel turnover in corsa, specie nel modo di alternare gli uomini di fascia, spremuti per 60-70 minuti e poi avvicendati con il rincalzo fresco. Nella stagione passata Dimarco ha cominciato da titolare 40 partite e ne ha finite appena 4: da quando è un giocatore da due terzi di gara, è diventato formidabile".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 22 settembre 2023 alle 10:54
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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