Compie oggi 50 anni Zinedine Zidane, che per l'occasione ha rilasciato una lunga intervista a L'Equipe, intervista durante la quale è tornato sulla sua ultima partita da calciatore, gara che Zizou non ricorda come le più belle della carriera. "Per me in particolare non è stata la più bella. Durante quella finale sono successe tante cose. Il cucchiaio su rigore, la parata di Buffon sul mio colpo di testa, e poi per me la cosa si chiude in quel modo, di cui non sono fiero (la testata a Materazzi, ndr). "Quel giorno - spiega - mia madre era affaticata, non stava bene, magari nulla di grave ma ero preoccupato. Poi c'era la pressione e Materazzi incomincia a parlarmi non di mia madre, ma di mia sorella. Ha detto varie volte che non ha mai insultato mia madre: è vero. Ma ha insultato mia sorella, che in quel momento stava assistendo mia madre. In campo ci si insulta, tutti si parlano, anche male. Ma quel giorno è andata così. Parlando di mia sorella Lila ha fatto scattare qualcosa e nel giro di un secondo è successo... Poi bisogna accettarlo. Non ne sono fiero, ma fa parte del mio percorso. In quel momento ero semplicemente fragile e in momenti del genere può capitare di fare cose che non stanno bene". 
 

Sezione: News / Data: Gio 23 giugno 2022 alle 18:51
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
vedi letture
Print