Gianluca Petrachi, direttore sportivo con un passato in diverse squadre di Serie A, ha raccontato in una diretta a OCW Sport il perché del mancato passaggio di Antonio Conte alla Roma ai tempi in cui lavorava per i giallorossi. "A volte ci sono dei momenti storici in cui i dettagli possono fare la differenza. Si poteva fare qualcosa in più in quel momento e non lo si è fatto. Il calciatore, l'allenatore, il direttore vivono di empatie. Le parole supportate dai fatti fanno la differenza. In quel momento c'erano tante parole ma i fatti non erano così sostanziosi", ha detto Petrachi.

Poi un giudizio sul campionato in corso. "Secondo me l'Inter, con la vittoria a Torino, può dare il giusto stacco. Hanno ripreso un po' di autostima. Avevano perso qualche partita di troppo. Anche a inizio campionato avevo pronosticato loro. Conte ha lasciato una traccia ed è ancora nella testa e nelle gambe dei ragazzi. Il ritorno di Brozovic? Il croato è fondamentale per gli equilibri dell'Inter. Però se hai Vidal, Vecino, hai giocatori di caratura importante che puoi utilizzare... Non so poi se oggi Vidal è al 50% o se Vecino ha problemi, ma se ti manca un calciatore tu hai un'alternativa di supporto. Per me l'organico dell'Inter non lo hanno altri. Se manca Darmian c'è D'Ambrosio, in difesa sono forti. Sanchez è un giocatore che giocherebbe titolare ovunque, nell'Inter fatica a esserlo. Nell'equilibrio di una gara, se metti alcuni elementi a un quarto d'ora dalla fine te la risolvono". 

Sezione: News / Data: Sab 09 aprile 2022 alle 13:55
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print