Esteban Cambiasso inizia l'intervista a Sky Sport con lo scambio di battute con Massimo Marianella. Poi il ricordo della notte prima: "E' stato un percorso di 17 giorni, con la Coppa Italia giocata il 5 maggio. Ho vissuto molto peggio le altre della finale di Champions. In Coppa Italia sembrava fossimo fuori casa e la Lega sbagliò anche a mettere l'inno della Roma. In finale siamo arrivati con consapevolezza importante. Ovviamente con il nervosismo di una partita tranquilla, ma con tranquillità".

Più forte l'Inter di oggi o quella del Triplete?
"Difficile paragonarle. I tifosi oggi mi dicono che servirei, io gli rispondo che servono quelli che ci hanno portato qui. Io riconosco la grande Inter quella del 64'/65', noi siamo nella storia per il Triplete e speriamo che anche questi ragazzi lo saranno per averla riportata a casa".

Che partita ti aspetti?
"Mi aspetto un City con un gioco aggressivo. Guardiola l'ha sempre detto di voler la palla sempre. Quello che faranno loro è chiaro, l'Inter farà quello che il City gli permetterà. Sarebbe buono se il varco si aprisse eludendo la prima pressione degli attaccanti. Allora si che qualche certezza in più l'Inter potrebbe averla. Altrimenti diventa più dura".

Firmeresti per vedere Onana migliore in campo?
"Ho perso qualche anno di vita a Barcellona, firmare che un Man of the Match sia un giocatore dell'Inter significherebbe che la coppa tornerebbe indietro. Se fosse Onana significa che soffriremmo tanto. Con i compagni del Triplete ci sentiamo sempre, è stato bello ritrovarvi".

Sezione: News / Data: Ven 09 giugno 2023 alle 23:23
Autore: Niccolò Anfosso
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