Mario Balotelli si sfoga su Instagram chiedendo a gran voce lo stop dei campionati e schierandosi al fianco del presidente dell'Associazione Italiana Calciatori Damiano Tommasi. "La penso come te al 100%. I soldi non valgono la salute, svegliamoci", aveva già scritto SuperMario postando il messaggio di Tommasi "Fermiamo il campionato! Serve altro?"

Poi Balo ancora più stizzito ha così risposto ai follower: "Non scrivetemi cagate come: "Ma voi siete protetti" - "Ma cosa vi cambia giocare o no?" - "A porte chiuse non succede niente" - "Non tirate via l'unico svago del weekend alle persone delle zone rosse!". Io amo il calcio più di voi, ma giocare vuol dire viaggiare in pullman, treno, aereo, dormire in hotel, entrare in contatto con altre persone al di fuori della tua società lavorativa. Già non vedo i miei figli per questo maledetto coronavirus perché come sapete non vivono in Lombardia, e già è snervante e triste per me. E di sicuro non vorrei mai che in più mia madre, che vedo tutti i giorni e non è una mia coetanea (venisse contagiata, ndr), e per quanto possa amare il calcio (al quale devo tutto) non mi va e tassativamente non voglio attaccarle proprio niente! E perché? Per far divertire qualcun altro? O per non perdere soldi? Ma dai non scherzate. Ripigliatevi, avete rotto adesso. Non si scherza con la salute".

Sezione: News / Data: Dom 08 marzo 2020 alle 12:10
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
vedi letture
Print