Spero non vogliano prendere Ranieri....
Dopo tutte le insinuazioni e maldicenze che ha detto sull'Inter...meglio Zenga o Baresi....al limite...Delio Rossi.
pararigori@gmail.com
Mail dal contenuto rispettabile e condivisibile nei nomi. Mi auguro però da sabato sera di non riceverne più. Dai amici sabato stringiamoci a coorte e tifiamo tutti assieme  appassionatamente per la nostra Beneamata senza se e senza ma!
BoA

 

 


l'Inter non deve ritornare quella del passato quando si compravano giocatori senza una logica. Gasperini va cambiato subito. I giocatori  attuali hanno bisogno di un tecnico che adatta moduli di gioco in base alle loro capacità. Questa rosa di calciatori  è superiore a tutte le altre squadre per cui il tecnico deve essere altrettanto. Provate a immaginare una formazione con un modulo che non sia 3-4-3 o 4-3-3 vi accorgerete che l'Inter è veramente la più forte.
maurizio merone
perimer@libero.it


Infatti Gasperini lo ha fatto e lo farà ancora. A Palermo dopo poco più di mezz'ora toglie il giocatore (Zarate) sul quale aveva puntato molto nonostante le tesi avverse di tante cassandre. In Champions ha schierato la squadra con la tanto invocata difesa a 4 e Sneijder libero di inventare. Insomma, di errori Gasperini ne ha fatti in questo avvio di stagione, lo si può legittimamente criticare su scelte e impostazioni ma, trovo ingiusto, dipingerlo come un tecnico non dotato di elasticità o come un integralista del modulo tattico.
BoA

 

 

Leggo la formazione scesa in campo nello sfortunato esordio in champions league e suggerisco una riflessione. Julio Cesar che per mia convinzione in epoca manciniana era il miglior portiere al mondo si è ridimensionato, Jonathan non assomiglia neppure lontanamente al miglior Maicon. Nagatomo che riscuote la mia più sincera simpatia corre tanto ma in nerazzurro non ha mai imbroccato un cross. Il capitano non si discute, con il Palermo è tra i migliori, ma quello strapotere fisico che lo distingueva si sta leggermente affievolendo e la tecnica non è mai stata il suo punto di forza. Zarate non è Eto'o e non lo sarà mai. Il nostro numero dieci, forse il migliore al mondo nel suo ruolo, si è sentito prima messo in vetrina poi gli è stato suggerito di sacrificarsi come punta esterna..... Non è il caso di cominciare a pensare che ci siamo definitivamente ridimensionati?  Grazie
Stefano Matteo
stefanomatteo.sp@libero.it


Quando c'è l'ottimismo c'è tutto, no? A parte le battute, in alcuni passaggi mi trovo d'accordo. Va detto però che alcuni rilievi sono legati  a problemi momentanei. Per esempio il titolare della fascia destra è Maicon che tra breve tornerà e, lo stesso  Sneijder non mi sembra che viva ai margini del gruppo e del progetto. Molto più semplicemente l'Inter si trovava nella condizione di dover cedere un big. Per ragioni correlate all'ingaggio e all'entrata relativa a un'eventuale cessione, i nomi possibili erano due: Sneijder o Eto'o.  A Sneijder correttamente era stato comunicato. Di tutta risposta l'olandese si è dichiarato disponibile a un ipotetico trasferimento, che se comunque non si fosse realizzato, gli avrebbe permesso di continuare a vestire, con grande soddisfazione, la maglia nerazzurra.   

BoA

 

 

Ciao Andrea,  in tutti questi giorni funesti parlano tutti di moduli,schemi e spuntano mille nomi di allenatori.
In questi anni abbiamo vinto sopratutto con allenatori che davano grinta carica e motivazioni,non venite a dirmi che Leo tatticamente era un allenatore da Inter.
A questo punto secondo me serve solo un motivatore e chi meglio di Zenga può spingere i nostri giocatori a tirar fuori i cosiddetti e correre sulla fascia fino alla morte invece di passeggiare per il campo alla prima difficoltà.
ciao e grazie
Ivan Alberoni
ivan.alberoni@gmail.com
Ho l'impressione che nonostante i buoni rapporti, sotto la Presidenza Moratti non vedremo mai Walter Zenga allenatore. Tra i due c'è feeling umano, c'è affetto, ma Moratti ha in mente tanti altri allenatori prima dell'Uomo ragno.
BoA

 

Ciao Boa,come và non tanto bene credo, però una piccola precisazione io come
sempre la voglio fare,i nostri dirigenti da sempre li vedo un pò come dire
imprigionati in un silenzio incredibile tutti ci attaccano e loro che fanno,
TUTTI ZITTI. Super coppa espulsione di gattuso e goal viziato da un fallo
incredibile i nostri cari dirigenti TUTTI ZITTI,Palermo 1-1 calcio di rigore ed
espulsione Palermo in dieci,cosa dicono o cosa fanno i nostri dir. TUTTI  ZITTI,
il geom. galliani ci attacca sempre ultima quello del DNA europeo cosa fanno i
nostri TUTTI ZITTI , ora cari dirigenti sveglia siamo sempre i CAMPIONI DEL MONDO
o no!!! lo so Boa che a questa mia mail non risponderai però voi giornalisti e
noi tifosi non facciamoci prendere per il c....o rispondiamo e non stiamo anche
noi TUTTI ZITTI.    CIAO E FORZA INTER SEMPRE.
gattocosimo_@libero.it


Bè guarda, se esiste un interista che è sempre andato in televisione, da quasi 15 anni a questa parte, a difendere i nostri colori dagli attacchi degli altri e capace di dire sempre quello che pensa è proprio il sottoscritto. Anche a FcInterNews censura non esiste e allora perché non dovremmo pubblicare il tuo grido di dolore? All'interno di questo spazio c'è la possibilità di dare asilo a tutti gli amici nerazzurri. Una cosa però va detta: lo stile che ha da sempre guidato il Dottor Moratti e di conseguenza il suo entourage è diametralmente opposto a quello del geometra Galliani.  Moratti o Paolillo (omologo di Galliani) non si sono mai visti a sbraitare alla seconda giornata di campionato (sottolineo: LA SECONDA GIORNATA DI CAMPIONATO) frasi pesantissime all'indirizzo del referente, per il Presidente dell'AIA Marcello Nicchi,  della Commissioni Arbitri di Serie A (Braschi). Dopo un arbitraggio tra le altre cose regolare come tutte le moviole non di parte hanno regolarmente evidenziato. A supporto di questa tesi potrei citare Marsiglia e tanto altro ancora. Meglio fermarsi qui sottolineando che anche nella querelle legata a "calciopoli bis", nonostante tanti tifosi auspichino prese di posizioni forti da parte del Presidente, questo non si verificherà. La scelta di un basso profilo non è una posizione di debolezza. Semmai il fatto di non rispondere a certe deliranti dichiarazioni è una scelta strategica che tende a non dare importanza a qualcosa che di importante non ha nulla e che, soprattutto, non porterà a nulla.
BoA

 


Caro Andrea, a proposito di battute, Galliani dice di sapere chi ha il DNA per la Champion's, io per loro parlerei di DNB, anzi DNBB. Tu che ne pensi?
Damiano Nociamo.
nociaro@virgilio.it
Caro Damiano c'è chi ha il dnA e chi invece ha da sempre il dnB...
BoA

Sezione: La Posta del BoA / Data: Sab 17 settembre 2011 alle 00:01
Autore: Andrea Bosio
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