"Sto recuperando i primi anni di Serie A che mi sono lasciato indietro per qualche sciocchezza mia. Per avere la mentalità che ho adesso, mi sono serviti gli sbagli degli anni passati, non ero il professionista che sono ora. Ho la testa solo sul calcio, cerco di dare il meglio di me in campo. Ascolto, prendo consigli: cose fondamentali per rendere al meglio". Intervistato in esclusiva da Sky Sport, Stefano Sensi racconta la sua metamorfosi fuori dal campo che gli ha permesso di arrivare all'Inter, dove è diventato in poche settimane uno dei leader tecnici della squadra grazie anche ai due gol segnati nelle prime tre partite ufficiali. 

"E' fondamentale avere un mister come Conte, lui è tra i migliori al mondo - aggiunge l'ex Sassuolo -. Se non hai certe qualità, te le porta lui. Il solo fatto di averlo in panchina ti alza l'attenzione e ti dà la tensione giusta che poi ti serve per dare il massimo. Noi pensiamo a vincere, pensiare partita dopo partita, abbiamo il dovere di provarci e sicuramente lo faremo fino in fondo". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 15 settembre 2019 alle 17:50
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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