L'Inter torna in campo dopo la sosta e ospita l'Udinese di Igor Tudor, ko col Parma dopo aver sconfitto il Milan al debutto. I nerazzurri, invece, arrivano all'impegno odierno con grande entusiasmo dopo i 6 punti su 6 conseguiti grazie ai successi su Lecce e Cagliari. Per gli uomini di Antonio Conte si tratta della prima tappa di un tour-de-force che si chiuderà il 6 ottobre con la sfida alla Juventus. 

QUI INTER – Sette partite in 23 giorni: Conte lo ha rimarcato spesso ieri in conferenza stampa, e oggi serve partire subito forte con i tre punti per dare continuità e aumentare l'entusiasmo che è palpabile attorno alla nuova Inter. L'allenatore nerazzurro ha tutta la rosa a disposizione, quindi potrà gestire al meglio le forze in considerazione del fitto calendario. Considerando le fatiche per gli impegni delle nazionali, possibile che in attacco ci sia spazio dall'inizio per Politano, con Sanchez e Lautaro che però non si arrendono. In particolare, potrebbe essere il giorno dell'attesissimo debutto assoluto per il cileno, sempre piùvicino al top della forma. In difesa, Godin dovrebbe prendere il posto di D'Ambrosio, così come dovrebbe rivedersi dal 1' pure De Vrij, che aveva saltato le prime due per infortunio: in vetrina, quindi, la GDS. A centrocampo, scalpita Barella, rinfrancato dai minuti con la nazionale azzurra. Sulle fasce, infine, Candreva e Asamoah ancora in vantaggio sulla concorrenza. Ma occhio al jolly tattico: in settimana è stato provato il 3-4-2-1 e non è da escludere una mossa a sorpresa di Conte.

QUI UDINESE – Per Tudor c'è l'assenza dell'ultimo minuto che pesa: oltre al lungodegente Ter Avest e a Okaka fuori condizione, non è partito per Milano neppure Troost-Ekong. Al centro della difesa, quindi, dovrebbe trovare spazio De Maio, a meno che il tecnico croato non decida di accentrare Becao e inserire Opoku sul centro-destra. Per il resto, l'unico dubbio è quello che riguarda il partner offensivo di Lasagna: con De Paul rientrato in Italia solo poche ore fa, Pussetto sembra essere il favorito. Fofana, Jajalo e Mandragora la cerniera di metà campo.



PROBABILI FORMAZIONI:

INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Barella, Brozovic, Sensi, Asamoah; Lukaku, Politano.
Panchina: Padelli, Ranocchia, D'Ambrosio, Bastoni, Lazaro, Biraghi, Borja Valero, Gagliardini, Vecino, Sanchez, Lautaro, Esposito.
Allenatore: Conte.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.

UDINESE (3-5-2): Musso; Becao, De Maio, Samir; Stryger-Larsen, Fofana, Jajalo, Mandragora, Sema; Pussetto, Lasagna.
Panchina: Nicolas, Perisan, Nuytinck, Opoku, Sierralta, Walace, Barak, Kubala, De Paul, Nestorovski, Teodorczyk. 
Allenatore: Tudor.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Ter Avest, Okaka, Troost-Ekong.

ARBITRO: Mariani.
Assistenti: Liberti e Cecconi.
Quarto uomo: Abisso. 
Var: Guida (Fiorito).

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Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 14 settembre 2019 alle 08:15
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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