"Da imprenditore ritengo doveroso essere d'aiuto alla comunità in un momento di difficoltà come questo". Intervenuto sulle frequenze di TMW Radio, Ernesto Pellegrini commenta con queste parole la recente iniziativa benefica a favore dei più deboli nel pieno dell'emergenza Covid-19: "Ho fatto preparare 30mila pasti: nei comuni lombardi, la mia società li porterà a casa delle persone anziane che non possono muoversi per la quarantena. È una cosa che mi rende felice, riesco a dare un pò di sollievo a chi è in difficoltà. Sono figlio di contadini: ho conosciuto le difficoltà della guerra e della fame, ma anche la solidarietà".

Tra le tre opzioni prese in esame dalla Figc per l'assegnazione dello scudetto, quale sceglierebbe Pellegrini? "È difficile, ma un campionato così non si può assegnare con la classifica attuale. Non perché la Juve non meriti, è la più forte anche quest'anno, ma non è giusto per Inter e Lazio che ancora possono giocarsi le loro possibilità. Oggi però bisogna pensare prima di tutto alla salute. La classifica comunque dimostra i valori visti in campo: la Juventus è stata superiore all'Inter nei due scontri diretti, anche se nell'ultima sfida a Torino i nerazzurri hanno fatto un ottimo primo tempo. Dybala mi piace molto, lo avrei voluto tanto all'Inter. Chi mi piacerebbe vedere in nerazzurro? Milinkovic-Savic, ne parlerò con Lotito (ride, ndr)".

L'ex numero uno del club nerazzurro definisce poi "largamente positivo" il bilancio sulla prima stagione milanese di Antonio Conte: "Non c'è dubbio che sia un leader. È un trascinatore, uno che conosce bene i giovani e che cura i dettagli, sia dentro che fuori dal campo. Era l'allenatore che serviva all'Inter: diamogli tempo e farà grandi cose" assicura Pellegrini. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 16 marzo 2020 alle 15:13 / Fonte: TMW
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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