A tutto Dejan Stankovic. Il centrocampista serbo, presente oggi al Solo Inter ha rilasciato un'intervista a Sky nella quale ha toccato tanti temi, a partire dal suo infortunio: "Tornerò non so quando, ma certamente quando sarò al 100% - dice -. Avevo programmato delle tappe, avevo delle date prima in testa, adesso penso soltanto a tornare. Il medico dice che sono il paziente più ostico perché ho tanta voglia di tornare, adesso ti passano tante cose per la testa ma sto pensando soltanto a lavorare grazie anche all'affetto delle persone che mi circondano". 

Si passa poi a Stramaccioni: "E' sincero, lo dico dal primo giorno in cui è arrivato. Abbiamo un ottimo rapporto, di sincerità, sono felice che sia riuscito a cambiare la mentalità della squadra. La difesa a 3 è merito suo che è aperto a tanti schemi ma anche dei miei compagni che si adattano a tutte le situazioni. Credo che per competere con la Juventus ci manchino i 3 punti con il Siena, anche se è giusto elogiare il loro campionato perché stanno facendo benissimo. Io alla Juventus? Ho passato tanti momenti in nerazzurro, tanti bei momenti, non ci penso più...". 

Si parla anche di Antonio Cassano: "Io sono felice del suo inserimento in gruppo. Si parla tanto del suo cognome, della sua storia, sta facendo bene all'Inter e mi fa piacere. Lui un leader? Deve ancora passare un po' di tempo, è arrivato da poco, ma è simpatico a tutti". 

Paulinho o Stankovic, chi manca a questa Inter? "Sicuramente lui di più - dice Dejan sorridendo -, lui sta bene, io no. Guarin sta facendo benissimo, si sta confermando ad alti livelli, ed è importante". Chiusura dedicata ai tifosi serbi del Partizan: "Non mi aspetto chissà che cosa - spiega Stankovic -. C'è il precedente di Genova ma non ho paura di niente. Non giudico il mio popolo, c'è chi sbaglia e deve pagare, ma per giovedì non vedo grandi problemi". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 23 ottobre 2012 alle 19:55
Autore: Riccardo Gatto / Twitter: @RiccardoGatto1
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