"Non è stato semplice, per i dirigenti, nascondere lo stupore. Non era mai capitato infatti, nell’era Zhang, che il presidente dicesse no a un’operazione in prestito gratuito, dunque senza alcun impegno dal punto di vista finanziario per l’Inter, se non il pagamento dell’ingaggio da 2,2 milioni di euro netti". Lo scrive la Gazzetta dello Sport a proposito della trattativa riguardante Francesco Acerbi, un affare dato per fatto e che invece ora sembra quasi definitivamente saltato.

Il no deriva dall'impossibilità - secondo la proprietà - di chiudere un nuovo ingresso in relazione al monte ingaggi. E allora? "Acerbi è stato messo al corrente della situazione: lui per la verità resta ancora fiducioso, nella speranza che qualcosa - da oggi fino alla chiusura di giovedì - possa finalmente sbloccarsi. Però, secondo la rosea, non basterebbero neppure le cessioni di Agoumé e Salcedo, gli ultimi due esuberi rimasti ancora da piazzare nell’organico di Inzaghi. "I due giovani, infatti, liberebbero circa 700mila euro di ingaggio: il diktat di Zhang è che il monte stipendi ora non debba aumentare più neppure di un euro". Il rischio è che Inzaghi resti con Fontanarosa come ultima risorsa in difesa.

Sezione: Focus / Data: Mar 30 agosto 2022 alle 08:43 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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