Nel corso di un'intervista rilasciata al quotidiano turco Hurriyet, ripresa anche dalla versione on-line di Marca, José Mourinho torna sull'episodio del dito nell'occhio rifilato a Tito Villanova nel corso della rissa della finale di Supercoppa di Spagna al Camp Nou. L'ex tecnico dell'Inter espone le sue tesi difensive: "Al Camp Nou fummo provocati, non nego di aver agito male ma la mia è stata una reazione naturale. Il calcio significa emozione, capita di subire provocazioni. A volte si reagisce, a volte no".

Mourinho parla poi del suo obiettivo principale: "Mi piacerebbe conquistare la mia terza Champions con il terzo club diverso. Questo traguardo mi regalerebbe un posto speciale nella storia del calcio. Ce la farò".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mar 11 ottobre 2011 alle 13:33
Autore: Christian Liotta
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