Uomo del momento in Brasile. Vicino, parecchio vicino all'Inter nel recente passato. Trattasi di Adenor Leonardo Bacchi, detto Tite, che con la Nazionale verdeoro sta dominando il girone sudamericano di qualificazione per i prossimi Mondiali in Russia. Quattro punti vantaggio sull'Uruguay e potenziale tecnico clamoroso a propria disposizione. Un potenziale che sta rendendo al meglio grazie (anche) al suo lavoro e ai suoi metodi.

Studioso accanito e assoluto amante del calcio italiano, il classe '61 di Caxias do Sul fu vicino al club nerazzurro al termine della stagione 2011/2012, conclusa da Andrea Stramaccioni dopo essere subentrato a Claudio Ranieri. L'allora presidente Massimo Moratti, comunque 'ingolosito' da tale candidatura, resistette alla proposta dell'entourage dell'allenatore brasiliano, che cercò di convincerlo circa la bontà di questa eventuale scelta. A loro parere, la migliore in quel preciso momento.

L'ex patron, però, decise di continuare con Strama per il campionato successivo, scartando quindi l'opzione dell'ex Corinthians (che avrebbe puntato con decisione su Philippe Coutinho, ceduto poi al Liverpool a gennaio). E quella annata (2012-2013) tanto positiva all'inizio, si rivelò poi 'maledetta' nel girone di ritorno, culminato con l'addio dell'attuale tecnico del del Panathinaikos.

Sezione: Esclusive / Data: Ven 25 novembre 2016 alle 22:20
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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