Quattro finora le vittorie consecutive in campionato per l’Inter che in caso di vittoria questa sera contro il Napoli inanellerebbe un filotto vittorie che manca dall’autunno di un anno fa, quando dopo la vittoria con la Spal, arrivata dopo quelle contro Brescia, Bologna, Verona, Torino, la squadra di Conte si era presa la vetta della classifica in solitaria. Da allora, oltre al Milan primo lì su, è cambiata anche e soprattutto la Beneamata che oggi può contare di un numero di reti realizzate "con molta più continuità, complici Sanchez e Hakimi, oltre a Vidal" come scrive Tuttosport. Ma questa sera oltre all'assenza di Vidal, ancora indisponibile, Conte dovrà rinunciare pure a Sanchez che "non ha recuperato dall’infortunio all’adduttore sinistro patito nel finale di partita a Cagliari. Meglio è andata ad Hakimi che aveva avvertito un crampo da contusione al polpaccio: ieri il marocchino si è regolarmente allenato e dovrebbe essere in campo, condizionale motivato dalla presenza di un rincalzo comunque affidabile (Darmian) e dalla possibilità che Conte possa propendere per una scelta più prudente". 

Conte allontana gli obblighi 'tricolore' ma quello contro i partenopei "è un vero e proprio esame scudetto" specie perché "l’Inter - che ieri non ha fatto ritiro - finora in campionato non ha ancora vinto contro una grande: ha perso il derby e pareggiato (sempre 1-1) a Roma con la Lazio e a Bergamo con l’Atalanta". Ciononostante i bookies continuano a dare la Beneamata come favorita per la vittoria finale a maggio, malgrado le parole di ieri di Conte. "La vittoria in rimonta sul Cagliari intanto ha alleggerito la pressione sull’Inter, anche se Antonio continua a sentirsi 'con l’elmetto e sott’acqua'. E pure ieri l’ha dimostrato, nella voglia di trovarsi comunque dei nemici, anche quando questi non esistono" si legge tra le colonne del quotidiano torinese.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 16 dicembre 2020 alle 09:50
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
vedi letture
Print