La Serie A sospenderà gli allenamenti delle sue 20 squadre per almeno un’altra settimana. Dopo le frizioni tra i presidenti degli scorsi giorni, l’assemblea della Lega Calcio di oggi - si legge sul Corriere dello Sport - dovrebbe varare una linea comune, ovvero quella dello stop collettivo, sia perché 7 club su 20 (Juventus, Inter, Sampdoria, Verona, Fiorentina, Udinese ed Atalanta) hanno i loro tesserati in quarantena, sia perché la ripresa del campionato è lontana. Andare allo scontro con l’Aic e l’associazione italiana medici sportivi non è la cosa migliore da fare in un momento in cui la salute pubblica e la sicurezza sul posto di lavoro hanno un peso chiave nel prendere le decisioni. I presidenti hanno capito che costringere i loro dipendenti a sudare durante la settimana nei rispettivi centri sportivi avrebbe prefigurato responsabilità in caso di contagio visti i contatti non evitabili per esempio nelle partitelle: alla fine - chiosa il quotidiano romano -. si sono arresi anche Lotito (che comunque gli allenamenti li ha stoppati fino al 21), Percassi e De Laurentiis (stop fino a mercoledì). 

Sezione: Rassegna / Data: Lun 16 marzo 2020 alle 08:50
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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