Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Gigi Buffon ha parlato della sua nuova esperienza al PSG, ma non solo

L’addio di Marotta è parso ruvido. Sorpreso?
"Dalla tempistica. Quanto di buono ha fatto Marotta è sotto gli occhi di tutti, ma la Juve è così: programma, svecchia e rinnova per vincere ancora".

E se nell’emergenza Mancini dovesse richiamarla in Nazionale?
"Nell’emergenza… come la Croce Rossa!".

Ricostruiamo. Eliminati dalla Svezia, poi?
"Poi Gigi Di Biagio mi telefona e mi dice che ha bisogno di me per le due amichevoli. Anche se era un momento difficile, per amicizia e senso di responsabilità io ho risposto di sì. Ma a quel punto sono state dette cose vergognose, mi hanno fatto passare per l’imbucato alla festa, per il vecchio che si aggrappa alla poltrona. In tutto il mondo mi vedevano con orgoglio, per come rappresentavo l’azzurro, e la critica parlava solo della necessità di rinnovare. A darmi rabbia non erano le cose su di me, ma che addetti ai lavori non si rendessero conto che per risollevarsi c’era bisogno del giusto mix tra giovani e giocatori esperti. I progetti sui giovani spesso diventano alibi per allontanare la pressione della vittoria. Noi siamo l’Italia e dobbiamo sempre giocare per vincere! La maglia azzurra che ho portato per 25 anni, gloriosa ed emozionante, merita rispetto. In Nazionale devono andarci sempre i migliori, a prescindere dall’età. Come quando contestavano Thiago Motta… Thiago ha vinto due Champions, giocava nel Paris Saint Germain con Verratti. Il problema era Motta? Mi sembrava di impazzire… Semmai gli altri 22… Per vincere servono esperienza, personalità, carisma. E allora, per orgoglio e dignità, anche a costo di sembrare superbo, mi sono fatto da parte. A Mancini, molto carino, che mi ha chiamato per chiedermi una disponibilità in caso di grande emergenza, ho detto sì, ma non ce ne sarà bisogno. Dietro a Donnarumma ci sono Perin, Sirigu, c’è Cragno che sta crescendo, tornerà Meret…".

Possibilità remota quindi quella di rivederla in azzurro.
"Possibilità nulla".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 19 ottobre 2018 alle 10:20 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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