Sebastiano Desplanches, portiere titolare dell'Italia di Carmine Nunziata nella spedizione argentina per il Mondiale Under 20, parla ai microfoni della Gazzetta dello Sport raccontando come si è sviluppata la sua giovane carriera, lui che è passato nelle giovanili dell'Inter prima di approdare al Milan da dove ha spiccato il volo verso i professionisti, con una prima stagione tra Vicenza e Trento: "Da bambino facevo l’attaccante al Suno, vicino Novara, che è scuola calcio Inter. Come succede spesso in questi casi, un giorno sono finito per caso in porta e non ne sono mai uscito. Da attaccante sono cresciuto guardando Ronaldo il Fenomeno. In porta uno che mi ha stregato è Julio Cesar, per me aveva uno stile straordinario. Ce ne sono stati di più forti, vero, ma lui aveva un modo di parare e stare tra i pali che ho sempre adorato. Perché il Milan dopo l'Inter? Nessun giallo, semplice voglia di cambiare aria. All’Inter eravamo io e mio fratello, papà ha portato me al Milan e lui al Novara". 

Sezione: News / Data: Ven 26 maggio 2023 alle 22:33
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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