Il quotidiano economico ItaliaOggi offre una prima proiezione su quelli che potrebbero essere i dettagli dell'asta per i diritti tv delle stagioni 2018-2021. Non dovrebbero esserci pacchetti dedicati a match di campionato in chiaro, come da tendenza europea, perché la tv in chiaro avrebbe bisogno di match di cartello per coinvolgere il grande pubblico. Ma non è nell’interesse della Lega Serie A togliere gli incontri più interessanti dai pacchetti pay (quelli venduti ai prezzi più alti) per inserirli in pacchetti free che invece, in genere, hanno sempre un prezzo più basso.

Nel prossimo bando sui diritti tv della Serie A ci dovrebbe essere un pacchetto corposo di match per il satellite e uno più o meno analogo per il digitale terrestre. A questi due si aggiunge un pacchetto di incontri in esclusiva assoluta (anche con alcuni anticipi, posticipi, incontri delle 12.30, ecc). Un pacchetto che consentirà a chi se lo aggiudica di assicurare ai propri abbonati la visione di tutte le partite del campionato, con esclusive interessanti. Gli abbonati alla piattaforma priva del cosiddetto pacchetto D non potranno quindi vedere tutte le partite di tutte le squadre big: dovranno accontentarsi di un numero più ristretto di match (circa 30 su 38) oppure dotarsi di due decoder. Qualche decina di milioni di euro in più rispetto all’asta 2015-2018 arriverà dal pacchetto web. Per i diritti esteri si punta forte sulla Cina, che da sola potrebbe garantire una cinquantina di milioni di euro.

Sezione: News / Data: Dom 30 aprile 2017 alle 11:25 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Redazione FcInterNews.it
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