Risanare subito e cominciare a crescere presto. L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport fa il punto sulle strategie di Erick Thohir, volte a portare finalmente l'Inter fuori dal tunnel in cui si è infilata. L'obiettivo è riportare l'Inter nella top ten europea entro 2-3 stagioni e per farlo è indispensabile che la gestione nerazzurra sia sostenibile. Adesso, rivela la rosea, l'Inter registra perdite correnti di 6-7 milioni al mese e senza cessioni a gennaio il bilancio 2013/14 si chiuderà con un rosso di 75-80 milioni. Peggio di quanto previsto, anche se a giugno può già arrivare la svolta. Nei ragionamenti della nuova proprietà, infatti, il 2014/15 sarà l'anno zero, il primo anno di una nuova era. E gli 8 giocatori in scadenza testimoniano come quest'anno rappresenti una sorta di chiusura con il passato.

TETTO INGAGGI E INVESTIMENTI MIRATI - Quest'estate si comincerà a delineare la nuova Inter. Non ci saranno - come dichiarato a più riprese dal tycoon - fuochi d'artificio, ma solo investimenti mirati. L'addio dei tanti senatori libereranno una 'massa salariale' che verrà reinvestita nel rinnovamento dell'organico. La nuova gestione non si baserà su un tetto di stipendi singolo, bensì si un budget totale da tispettare (in questa stagione si aggira intorno ai 120 milioni e non scenderà ulteriormente). 

AUMENTARE GLI UTILI - Inoltre Thohir ha impartito direttive chiave anche per quanto riguarda il management: è necessario incrementare i ricavi che provengono dallo stadio e dalle attività commerciali, visto che i 20 milioni incassati al botteghino dalla formazione nerazzurra sono ritenuti insufficienti per una società come l'Inter che vanta i tifosi più ricchi pro capite in Italia. Se il Milan incassa 7,5 milioni dall'area corporate (i posti di lusso), ad esempio, l'Inter deve essere in grado di fare altrettanto. Verranno inoltre aumentati di circa 10 milioni gli introiti provenienti dagli sponsor e dall'attività internazionale. Tutte mosse che permetteranno, anche senza Champions, di dimezzare il passivo nella prossima stagione da 80 a circa 40 milioni di euro. Di tutto questo si occuperà dal 1 febbraio il nuovo direttore finanziario Williamson, che già da adesso è in contatto costante con i Moratti e con il dg Fassone.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 12 gennaio 2014 alle 08:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandra Stefanelli / Twitter: @Alestefanelli87
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