Mancini: "Kovacic migliora sempre. M'Vila-Osvaldo, troveremo una soluzione"

Al centro sportivo 'Angelo Moratti' di Appiano Gentile è giornata di conferenza stampa per Roberto Mancini, alla vigilia della trasferta di Empoli. Al 'Castellani' l'Inter è chiamata a confermare quanto di buono fatto vedere domenica scorsa contro il Genoa, sempre con un occhio al mercato. FcInterNews.it è alla Pinetina e vi propone le parole dell'allenatore nerazzurro.

Quali insidie nasconde l'Empoli?
"Ottima squadra, buonissimo allenatore, tanti giovani ma anche esperti. A Empoli è sempre difficile vincere, l'Inter dovrà stare attenta, essere quasi perfetta. Sul campo sono messi benissimo".

Le prossime tre partite cosa deve dire del momento della squadra?
"Pensiamo avversario per volta, preparando bene le partite. Nessuna è semplice, dobbiamo pensare seriamente solo all'Empoli. Poi penseremo a Coppa Italia e Torino".

Confermerà la difesa contro il Genoa?
"Domani mattina decidiamo, non si sbaglia comunque".

Hai parlato molto con Kovacic, da  lui vuoi qualcosa in più?
"Ha dato poco finora per la sua qualità, crescendo darà di più. Ma oggi può essere decisivo in ogni partita, deve migliorare in certe zone e posizioni. Bisogna parlare per capire, ogni giorno ha miglioramenti".

Quanti minuti ha Shaqiri nelle gambe?
"Si è allenato bene in settimana ma non può giocare una partita intera".

Novità su M'Vila e Osvaldo?
"M'Vila ha bisogno di giocare, in questi giorni ha lavorato a parte. Nei prossimi giorni vedremo le sue intenzioni, mi spiace non dare la possibilità di giocare a chi vuole. Giusto che prenda le sue decisioni. Osvaldo si sta allenando con il preparatore, vedremo nei prossimi giorni".

Sei sempre stato capace di grandi rimonte in carriera, in che posizione metteresti una rimonta in questa stagione?
"Non ci ho mai pensato, ogni situazione è diversa e particolare. Questa è un po' più difficile, noi cercheremo di essere concentrati. Siamo nel gruppo di dietro e non possiamo forare, è importante tenere unito il gruppo e fare punti. Alla fine vedremo".

Quello dei due centrali è l'unico dubbio?
"No, ne ho altri. Anche il centrocampista e uno dei quattro davanti. Non il portiere (scherza, ndr)".

Se restasse fuori Ranocchia sarebbe il gioco delle coppie o perché è troppo buono?
"No, è un ragazzo per bene. Più la squadra andrà avanti più i giocatori potranno giocare. Con il tempo cambiare uno o due giocatori non creerà problemi. Ci può stare anche che Ranocchia stia in panchina".

Dove vedi Hernanes in campo?
"Secondo me può fare il centrocampista centrale, l'esterno d'attacco, la mezza punta... Ora non è al 100% ma quando troverà la condizione potrà anche fare il centrocampista. Ma ora ci serve lì".

Se Osvaldo chiedesse di andare alla Juve?
"Non ne ho mai parlato, spero che ci sia la soluzione migliore per lui".

C'è qualcosa che ti fa sperare che la squadra possa rimontare?
"Solo il lavoro giornaliero. Vedo che è sempre meglio, la squadra ci crede, questo mi fa ben sperare. Poi stava dando meno di quello che poteva, per questo ho sensazioni positive. Poi può essere che non ci si riesca, ma dipenderà da noi".

Palacio dopo il consulto medico dovrà essere dosato?
"No, è disponibile al 100%. Ma quando ci sono tante partite si può stare in panchina. Podolski e Shaqiri offrono un'alternativa".

Perché per Osvaldo non è più l'Inter la soluzione migliore? Cosa pensi della diatriba sui fuorigioco?
"Il problema maggiore è per gli arbitri, penso che se un giocatore è in fuorigioco è in fuorigioco, questo darebbe meno problemi. Per Osvaldo è una cosa di famiglia e non credo sia giusto parlarne fuori".

Domanda di FcIN: Vidic le ha dato le risposte che si aspettava?
"Vidic ha un atteggiamento migliore e fisicamente sta meglio. Credo debba fare di più, la sua condizione è calata non giocando per un mese. Deve ritrovare la condizione migliore, ha grande esperienza e sono contento della sua prestazione. Spero continui".

FcIN: con Osvaldo in partenza e Palacio non al top vi sentite a posto così in attacco?
"Credo che davanti siamo a posto così, abbiamo tre giocatori adatti alla prima punta e altri che possono giocare dietro. Direi che siamo a posto".