Branca: "I nostri calciatori non sono in vendita. Balotelli? Senza prezzo"

Nella sera di presentazione delle nuove maglie dell'Inter, ha parlato anche Marco Branca, soprattutto di mercato: "Manchester City in Italia per Balotelli? C'è una lunga lista di attese - dice scherzando - non c'è posto dovranno ripassare. Comunque credo che il mercato è lento da un po' di tempo, la disponibilità delle squadre non è più quella di dieci anni fa, tutte le società sono un po' più oculate e ci pensano un attimo prima di spendere. Tornando a Balotelli, non c'è nulla di definifito nel calcio, i nostri calciatori non sono mai stati messi sul mercato, questo è il primo dato di fatto. Se e quando ci saranno delle richieste le prenderemo in esame ma per ora non c'è altro. Nessuno in vendita al momento. Il prezzo di Balotelli? Mario non ha prezzo...".

Vertice del Real Madrid su Maicon? Non posso saperlo, io sono a Milano, se ci sarà una decisione e ci informano ok, ma nessuno ci ha contattato finora. In Spagna gli incontri durano più a lungo magari mi chiameranno ma non credo".

Capitolo entrate: "La posizione dell'Inter su Mascherano è che è un ottimo giocatore, obiettivamente, ci sono delle possibilità a volte di prendere un giocatore, a volte no, a volte ci sono richieste di un certo tipo da parte delle società di appartenenza, i conti si faranno il 31 agosto. Mourinho? Non ci ho più parlato da quando è andato via, io sono impegnato per l'Inter, lui al Real, quando avremo tempo libero probabilmente ci saluteremo. Convivenza Mascherano-Cambiasso: tatticamente deve dire Benitez se possono giocare insieme ma non so cosa pensa lui. Per Cavani posso solo fare i complimenti a Palermo e Napoli, ci ha fatto piacere l'apprezzamento di Cavani per l'Inter. L'obiettivo per il prossimo anno è essere famelici come quest'anno, non si possono preventivare progetti e sconfitte o vittorie, abbiamo 3 obiettivi importanti fino a dicembre ma il primo dev'essere la continuità, la mentalità, la voglia di fare, l'orgoglio per la maglia e tutto verrà da sé. Milan, Juve o Roma? Sono tutte forti: la Juve ha carattere e professionalità, la Roma si è sempre confermata una grande squadra, il Milan è da anni ad alti livelli quindi dovremo ripeterci per il gusto di farlo.

Adriano alla Roma è stata una piacevole sorpresa perché gli vogliamo bene, ha vissuto con noi momenti belli e meno belli ma ci fa piacere che sia convinto di avere ancora delle buone capacità. Credo che Roma si confermerà trampolino di lancio per i brasiliani".