"Se il sistema non garantisce l’affidabilità è chiaro che ci si muove in altre sedi. Non facciamo il processo alle intenzioni, facciamo le cose che vanno fatte. Oggi il sistema non è più in grado di sostenere la Lega Serie A. Quando si verificano in modo reiterato alcune situazioni, viene meno il merito sportivo. O il sistema è in grado di correggersi in totale autonomia oppure bisogna rivolgersi a persone terze". È una furia il presidente della Lazio, Claudio Lotito, nel post partita di ieri sera tra la squadra biancoceleste e il Milan. Match vinto dai rossoneri di misura ma viziato da un arbitraggio discutibile, sul quale non pone veto di parola il patron laziale.

Lotito poi aggiunge:
"Abbiamo fatto una delibera votata all’unanimità con cui abbiamo chiesto di uscire dalla federazione perché non ci sono le condizioni per restare nel sistema. Ad oggi c’è la posizione unanime su quello che è stato deciso di fare, non c’è contentezza all’interno della Lega di Serie A. C’è un sistema in cui si mettono i soldi e qualcun altro decide per lei? No. Le riforme sono dettate per creare equità di comportamenti per chi partecipa al campionato, per fare questo deve essere in grado di incidere chi fa le norme. Se la maggioranza ce l’ha chi non porta i ricavi, non si può garantire affidabilità del sistema. Abbiamo fatto delle scelte per rendere trasparente il sistema, a oggi non è così. Per fare riforme servono i numeri e se tu non hai i numeri per farle, che ci stai a fare nel sistema? Come si possono cambiare così le cose? Allora si esce dal sistema, non ce l’ha obbligato nessuno a esserci. In premier danno incarichi a terzi e se non garantisci bene il servizio ti cacciano. Questo è l’aspetto politico, preso in considerazione nell’ultima assemblea. Poi c’è un aspetto diverso, quando il sistema non è più affidabile e non è più credibile, subisci? Ti rivolgi a chi è preposto per far rispettare le leggi portando situazioni specifiche per farle valutare".

Sezione: Il resto della A / Data: Sab 02 marzo 2024 alle 14:24
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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