Vecchi: "Oggi la migliore Inter del Viareggio, che peccato il ko di Rivas"

Giustamente felice Stefano Vecchi, tecnico dell’Inter Primavera, dopo il 4-0 rifilato al Cagliari negli ottavi della Viareggio Cup. Questo il suo commento ai microfoni di Inter Channel: "Abbiamo approcciato la gara benissimo, come intensità, atteggiamento e come modo di giocare. Siamo stati bravissimi a fare gol subito e indirizzare la gara per il verso giusto. Anche nel secondo tempo l’abbiamo gestita bene, provando a fare qualche cambio e cercando di palleggiare e rischiare poco. Purtroppo non abbiamo fatto qualche gol in più, nel senso che qualche ragazzo che è entrato lo meritava. Ma l’importante era passare il turno e anche questa volta essere riusciti a gestire. Ora vedremo cosa ci capita venerdì".

È stato forse il miglior primo tempo della stagione?
“Non lo so… Qua al Viareggio è stata la migliore Inter, quello è sicuro. Della stagione non so, abbiamo fatto qualche gara importante e qualche buon primo tempo, magari non andando 4-0. Oggi è stata sicuramente una delle migliori".

Anche fisicamente sembra che la squadra stia molto bene, considerando che in due settimane saranno giocate cinque partite.
“Abbiamo una buona condizione, peccato per l’infortunio di Rigoberto Rivas che per noi è un giocatore importantissimo. Sta facendo un campionato straordinario e ha potenzialità per fare il calciatore vero. Purtroppo mi sa che l’abbiamo perso per il torneo, spero che possa rientrare per la ripresa del campionato”.

Manca Pinamonti, la numero nove è ormai sulle spalle di Marko Butic che mai è stato così in forma.
“Sì… Sembrava dovesse andare via a gennaio perché aveva trovato poco spazio. Poi, Andrea Pinamonti è andato in prima squadra e lui ha avuto un altro atteggiamento e un altro modo di approcciare gli allenamenti ora sta facendo bene e segna. Questo dimostra, come nel caso di Souare, che chi dimostra di saper entrare dare sempre il massimo non avrà problemi a giocare con me. Sarà uno stimolo per tutti, specie quelli che sono fuori, avere qualcuno che se dimostra di fare bene può guadagnarsi il posto".