Seconda stella o meno, i programmi cinesi non cambieranno. La Gazzetta dello Sport parla chiaro: "Da un lato si cercherà di riportare i conti su binari più sostenibili, dall’altro si proverà a mantenere intatta la competitività".

Steven Zhang dovrà dettare le linee guida non solo a livello di mercato e passerà a Milano anche le prime settimane dopo il campionato, stretto tra riunioni commerciali e programmazione sportiva. "Si cercano nuovi partner in un contesto cangiante: sulla maglia del 2022-23 sparirà, infatti, la scritta Socios.com. Contro la Samp, per questa ultima volta, ci sarà comunque una scritta speciale: lascerà intendere la prosecuzione in altra forma della partnership con la piattaforma di engagement che ha lanciato i Fan Token in questa stagione. Poi dal prossimo anno via all’era di Digitalbits come main sponsor di maglia - spiega la rosea -. In ogni caso, la società si muoverà attorno a parametri precisi dettati dalla casa madre Suning negli ultimi tempi difficoltosi. L’a.d. Beppe Marotta e il d.s. Piero Ausilio dovranno fare meno capriole dell’anno passato, ma la cinghia andrà comunque stretta. Servono una sessantina di milioni di plusvalenze e l’abbassamento del monte stipendi di circa il 15%. Inutile poi pensare a nuovi investimenti perché a Pechino il covid morde ancora e la direttiva di regime non è cambiata. A guardar bene, però, Steven può tornare a rilassarsi dopo tanta ansia da titolo: tra occasionissime a zero come Dybala e big da blindare in stile Perisic, la continuità tecnica sembrerebbe garantita".

Sezione: Focus / Data: Dom 22 maggio 2022 alle 09:52 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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