Dal 5 febbraio al 19 aprile. Dal derby al derby: le due svolte della stagione dell'Inter secondo la Gazzetta dello Sport. "In mezzo, in quei 73 giorni tra i due derby di Milano, il protagonista è stato soprattutto Simone Inzaghi. Lui, insieme ai giocatori, ma ancor più dei giocatori. E allora tanto vale prenderci gusto: davanti gli occhi ecco un altro derby, stavolta tutto personale, contro la Roma".

La Gazzetta non commette l'errore di ridurre tutto alla vittoria di Torino contro la Juventus. Successo importante, ovviamente, ma la rinascita passa anche da altro. C'è una chiave psicologica e qui c'è un retroscena: "Un paio di cene di squadra, di quelle lontano dai riflettori, hanno aiutato lo spirito di gruppo: teambuilding, appunto, nessun telefono a immortalare la tavolata, solo voglia di stare insieme. Il più attivo nell’organizzazione è stato Handanovic, e non solo perché capitano". Altro segreto è stato il ritorno a livelli top da parte di uomini fondamentali come Bastoni, Lautaro e Barella. E poi il tecnico nerazzurro ha ritrovato lo spunto tattico, con qualche variazione come l'inserimento di un Correa che finalmente sta bene e offre alternative. Adesso c'è la Roma nel mirino: partita fondamentale, forse la più importante per lo scudetto.

Sezione: Focus / Data: Ven 22 aprile 2022 alle 09:10 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print